Lega Fucecchio sul “caso Segre”: “Aperti a una discussione seria”
“Teniamo a ribadire ancora una volta, semmai ce ne fosse la necessità, che la Lega e i suoi componenti sono lontani anni luce da tutti i regimi totalitari siano essi Rossi o Neri. Noi, caro Pd, lo sappiamo da che parte stare, adesso sarà curioso capire tu da che parte starai”. Lo dicono i consiglieri comunali del gruppo Lega Salvini Fucecchio Gianmarco Porciani, Leonardo Pilastri e Marco Cordone in merito alla mancata solidarietà all’onorevole Liliana Segre (Pd Fucecchio, solidarietà alla senatrice Segre).
“Ci dispiace – dicono i consiglieri – che le polemiche ultimamente col Partito Democratico siano poste su una base strumentale anziché oggettiva, sui temi che stanno a cuore ai cittadini di Fucecchio. Centro del dibattito consiliare dovrebbe essere il recupero dei crediti verso gli evasori di Imu e Tari che costringono chi paga sempre a pagare sempre di più, prendere atto di un’indubbia carenza di manutenzione sia degli impianti fognari (le recenti piogge ce lo hanno dimostrato ampiamente) sia di quello che è il verde pubblico (solo per fortuna ieri 5 novembre si è evitata una tragedia per la caduta di un grosso pino ai giardini Bombicci) e la discussione sull’ecomostro che andrà a minacciare l’ecosistema del Padule di Fucecchio proprio a due passi dalle nostre cicogne, caso vuole che interessato direttamente dal provvedimento su questo impianto sia uno stretto parente di un consigliere di questa maggioranza, ma tutto ciò per il partito democratico sembra passare in secondo piano quando c’è la possibilità di additare il nemico di turno (si perché per loro noi siamo nemici evidentemente) come antisemita e rievocare i fantasmi del fascismo. Ci lasciano appunto stupiti le logiche deduttive dei ‘democratici’ che associano il non partecipare a un applauso con l’essere antisemiti, ma visti gli ultimi risultati elettorali a livello nazionale e la perdita sistematica di elementi che transitano nell’Italia Viva di Renzi, praticamente se la canta e se la suona da solo in una incredibile arrampicata sugli specchi. Dispiace ancora di più perché il 4 novembre, festa nazionale delle forze armate, doveva essere un momento di raccoglimento per dire grazie a chi nella storia d’Italia, ha dato la vita per difendere i nostri confini contro l’invasore straniero e che invece il Partito Democratico ha relegato come nota a margine. Detto ciò, non abbiamo mai messo in dubbio la senatrice Liliana Segre né come persona né come testimonianza vivente di quello che è stato il periodo più buio della nostra storia con i regimi Comunisti, Nazisti e Fascisti a contendersi lo scettro del peggiore. Quindi siamo aperti ad una discussione seria e non strumentale sull’argomento, insieme a ciò avevamo già posto in programma la presentazione di una mozione che possa far iniziare, se approvata dal consiglio comunale, le azioni necessarie al fine di gemellare la nostra Fucecchio con la città di Gerusalemme, al fine di portare con i fatti e non con le chiacchiere, la nostra vera solidarietà al popolo dell’unica grande democrazia del medioriente. Noi siamo ferventi sostenitori dello stato d’Israele perché chi non sta con Israele è il peggiore degli antisemiti”.