“Ancora morti sul lavoro. È una strage quotidiana e silenziosa di cui si parla troppo poco, se non a seguito di eventi eclatanti come quello avvenuto a San Miniato”. Sono le parole del Partito Comunista di Pisa. “Una guerra strisciante che ogni giorno, in Italia, fa in media tre vittime tra i lavoratori salariati. Alla famiglia del lavoratore vittima di questo ennesimo incidente va tutta la nostra solidarietà”.
“Da anni noi del Partito Comunista denunciamo gli attacchi costanti alle tutele dei lavoratori da parte dei governi di centrodestra come da quelli del cosiddetto centrosinistra. Da anni denunciamo i tagli continui ai diritti dei lavoratori e alla sicurezza nei luoghi di lavoro – prosegue la nota -. Siamo sicuri che oggi tutte le forze politiche affermeranno il proprio cordoglio. Siamo altrettanto sicuri che a queste manifestazioni pubbliche di solidarietà (se ci saranno) non seguirà nessun atto concreto in favore dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e della loro sicurezza da parte di chi governa il Paese e la nostra regione. È giunto il momento di riprendere a lottare per i nostri diritti e per la nostra sicurezza. Basta morti bianche. Basta tagli alla sicurezza. Basta profitti sulla pelle dei lavoratori. Se muore un operaio la colpa è del padrone”.