Santa Maria a Monte di Tutti: “Soldi solo per il centro, frazioni nel degrado”

7 settembre 2019 | 15:14
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Santa Maria a Monte di Tutti: “Soldi solo per il centro, frazioni nel degrado”

“Nelle frazioni nessun investimento, mentre nel Capoluogo si fa un parcheggio da un milione e 200mila euro”. Questa, su piazza della Vittoria, la provocazione di Sergio Coppola, consigliere della lista Santa Maria a Monte di Tutti che in queste ultime settimane ha presentato con i consiglieri Francesco Petri e Manola Diomelli alcune interrogazioni con risposta scritta su varie situazioni fra Montecalvoli e Ponticelli.

“L’unica opzione che la legge, fortemente maggioritaria nei comuni come il nostro, lascia all’opposizione è di farsi portavoce del territorio, segnalando – continua –. Noi in questi mesi lo abbiamo fatto e il quadro che ne emerge è di un generale abbandono delle frazioni, dove i piccoli negozi di prossimità, istituzione fondamentale per i piccoli centri come Cerretti, San Donato, Montecalvoli e non solo, stanno progressivamente sparendo senza che si provi ad intervenire con incentivi incisivi o investimenti sulle infrastrutture”. Un “muro di gomma”, quello denunciato dai tre consiglieri sulle varie vertenze di cui si sono fatti portatori. Domande alle quali “si risponde perché si è obbligati, ma mai una volta che non ci si nasconda dietro a questioni formali, senza dare vere spiegazioni”.
Le questioni
“Tanto per citarne una: a Montecalvoli ci sono strade con i lampioni spenti, da molto tempo” dice Francesco Petri. “Sono mesi che i lampioni di via Repubblica, piazza Donatori e del ponte sull’Usciana non funzionano o lo fanno a metà. Molti residenti sono preoccupati per evidenti ragioni di sicurezza stradale e per la propria incolumità. Il comune ci parla di un problema di vetustà, poi risolto, poi seguito da nuovi problemi. Peccato che ormai la cosa si protragga da mesi, come da mesi andava avanti anche prima della nostra segnalazione”. Fra le situazioni di degrado segnalate dai consiglieri, anche quello riguardante l’ex lottizzazione Basco. “Gli abitanti della zona ci hanno contattato per segnalare la situazione di degrado presente nella zona residenziale compresa fra la Provinciale Francesca e via Lungomonte, nel tratto di strada inaugurato di recente dall’amministrazione, in corrispondenza del manufatto abbandonato ed in prossimità del passaggio che porta alla scuola materna” spiega Coppola. “La zona risulta completamente ricoperta di erba alta e vari materiali di risulta e abbandono, rifugio ottimale di roditori e rettili di varia natura, con potenziale rischio di incendio per la stagione secca. Se pensiamo che la consegna al comune di quello spazio dovrebbe essere destinato alle attrezzature per il gioco dei bambini, non solo quelli delle famiglie residenti, ma anche gli alunni della scuola materna”. Su questo punto l’amministrazione assicura che il contratto per l’acquisizione formale dell’area è stato stipulato. Infine, Ponticelli. “Nella zona di via Usciana vi sono numerosi problemi – spiega Diomelli –. Fognature intasate, carenze manutenzione del verde pubblico, segnalazioni stradali assenti e richieste di divieti di sosta e dossi vicino alle scuole che vengono ignorate, e contribuirebbero invece a limitare la velocità in un punto così delicato”.
Un anno di opposizione
“Segnaliamo tutto questo anche e soprattutto rivolgendoci ai cittadini – continua Coppola –. Il nostro impegno, per i prossimi quattro anni, è quello di continuare a radicarci fra le persone. Lo facciamo tutti i mesi con i nostri due tradizionali appuntamenti al palazzo comunale, uno sportello aperto con il cittadino ogni secondo e terzo sabato, per chiarire come il municipio sia la casa di tutti, non solo di chi ha la maggioranza in consiglio. Ma lo abbiamo fatto e lo rifaremo attraverso il fortunato giro di incontri nelle frazioni”.

Nilo Di Modica