“Crediamo nella partecipazione”, Sale lancia 4 comitati permanenti
“Crediamo che la partecipazione dei cittadini e dei lavoratori alle scelte politiche che li riguardano sia fondamentale per la crescita degli individui e della società nel suo complesso”. Lo scrive il candidato a sindaco di Montopoli Valdarno per il Partito Comunista Francesco Sale rispondendo alla riflessione pubblicata sul nostro giornale on line (qui La lettera al direttore) e lanciando l’idea di 4 comitati permanenti. Come abbiamo fatto per la lettera, pubblichiamo integralmente l’intervento di Sale.
Ho letto del lettore de Il Cuoio in Diretta proprio mentre stavamo pubblicando il nostro Programma sul sito, per poi cominciare a diffonderlo.
L’ho trovata molto importante e voglio provare subito a rispondere, visto che ne condivido il contenuto, che è molto in linea con quanto noi pensiamo.
La scrittura del nostro programma è infatti cominciata proprio dall’ascolto dei cittadini, attraverso la diffusione porta a porta e nei luoghi pubblici di un questionario nel quale si chiedeva loro di condividere con noi le proprie idee sul Comune in ogni ambito, dai servizi alle questioni ambientali, dal lavoro alla partecipazione. Ne abbiamo ricevuto molti stimoli interessanti e li abbiamo integrati nel nostro programma che – approfitto di questa occasione per segnalarlo – è da poche ore disponibile integralmente sui siti www.francescosale.it e www.montopolicomunista.it.
Nel programma dedichiamo un intero paragrafo all’analisi e alle proposte sul tema della partecipazione democratica e dell’associazionismo, che rappresenta un’altro modo importantissimo di “fare comunità” e di partecipare.
Crediamo che la partecipazione dei cittadini e dei lavoratori alle scelte politiche che li riguardano sia fondamentale per la crescita degli individui e della società nel suo complesso. Secondo la nostra analisi, le amministrazioni comunali precedenti hanno fatto ben poco in questo senso, limitandosi ad organizzare le consulte territoriali, per poi lasciare allo spontaneismo l’effettiva partecipazione e l’informazione dei cittadini.
Se esiste la volontà effettiva di invertire la tendenza all’allontanamento dalla partecipazione alla politica e all’amministrazione, è necessario in primo luogo costruire un modo di governare che sia esempio di onestà, moralità e trasparenza.
In secondo luogo è necessario creare luoghi e percorsi di partecipazione reale, organizzata, continua.
Daremo vita a quattro comitati permanenti sui temi che riteniamo centrali. Saranno formati dall’assessore competente per materia, da esperti ed operatori dei vari settori tematici e dai cittadini che saranno interessati all’informazione ed alla partecipazione. I comitati dovranno riunirsi, sempre in forma aperta, con cadenza prestabilita e tutti i partecipanti saranno dotati degli strumenti necessari per contribuire alle decisioni in maniera informata e con maggiori competenze specifiche (documenti, relazioni, dati, statistiche ecc..).
Questi i quattro comitati che saranno costituiti, già segnalati nei precedenti paragrafi del programma: Comitato permanente per la salvaguardia dell’ambiente e la salute pubblica, composto dall’assessore all’ambiente, da rappresentanti degli operatori del sistema sanitario, da rappresentanti dei lavoratori, dell’imprenditoria locale e da rappresentanti dei cittadini, con lo scopo di controllare l’operato delle istituzioni sul tema e di avere funzione di controllo da parte dei cittadini sulle condizioni ambientali del nostro territorio e funzioni propositive sulle iniziative da mettere in campo per il miglioramento delle condizioni ambientali ed il superamento dei problemi della nostra comunità.
Comitato di Controllo qualitativo sui servizi, formato da lavoratori e cittadini, che esprimano un giudizio qualitativo sulle condizioni di lavoro e sulla qualità dei servizi effettivamente garantiti dalla Pubblica Amministrazione.
Tavolo comunale per il lavoro, cui partecipino sindacati e rappresentanti delle imprese del territorio, con l’obiettivo di costruire accordi sui temi delle condizioni generali di lavoro, della razionalizzazione degli orari, dei tempi vita lavoro, di flessibilità di orario – in particolare per le lavoratrici – per permettere una migliore cura della famiglia e dei figli, della parità salariale uomo/donna, dell’utilizzo degli straordinari, della stabilizzazione dei precari, dell’assorbimento della disoccupazione.
Comitato di Controllo sul modello di accoglienza formato da lavoratori, cittadini, associazioni operanti nel settore delle politiche sociali e dell’integrazione, che esprimano un giudizio qualitativo sulla gestione del servizio e sulle condizioni dei lavoratori.
I cittadini partecipano alla vita della comunità in modo individuale, ma più spesso attraverso l’associazionismo culturale, sportivo, solidaristico. Il mondo delle associazioni è fondamentale per la coesione di una comunità e per la crescita dei cittadini di tutte le età.
Per questo riteniamo fondamentale che un’amministrazione comunale sostenga costantemente le iniziative delle associazioni sul territorio.
Sempre più spesso però le associazioni trovano un ostacolo insormontabile nella capacità di autofinanziare la propria attività. Negli anni, le leggi di volta in volta entrate in vigore, hanno reso praticamente impossibile per la maggior parte delle associazioni organizzare iniziative di autofinanziamento in luoghi pubblici, perché l’organizzazione di un evento richiede un investimento iniziale importante per il rispetto delle normative sulla sicurezza e sull’igiene. Ovviamente questo da un lato tutela le stesse associazioni e i cittadini che partecipano alle varie iniziative, ma dall’altro blocca lo sviluppo e la tenuta dell’associazionismo democratico.
Non rientrando tra le possibilità di un’amministrazione comunale quella di sostenere le associazioni del territorio con contributi diretti, il progetto concreto che mettiamo in campo è quello della realizzazione di uno Spazio Eventi dotata di cucina, bar, palco per spettacoli, servizi igienici, aree attrezzate per la ristorazione all’aperto e coperte.
Lo Spazio Eventi sarà messa a disposizione di tutte le associazioni del territorio che ne facciano richiesta, secondo un calendario stagionale, per lo svolgimento delle proprie feste, iniziative ed eventi pubblici e dovrà essere collocata in un luogo facilmente raggiungibile anche da chi arriva tramite la Fi-Pi-Li.
In questo modo ogni associazione del Comune avrà un luogo pubblico nel quale organizzare le proprie iniziative pubbliche di promozione e di autofinanziamento in tutta sicurezza e con investimenti iniziali sostenibili.