Ghiribelli: “Opuscolo su 5 anni di mandato, è propaganda elettorale”

24 marzo 2019 | 18:26
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Ghiribelli: “Opuscolo su 5 anni di mandato, è propaganda elettorale”

“Già disponibile on line sul sito del Comune, attendiamo adesso con ansia che venga distribuito direttamente a domicilio l’opuscolo propagandistico 5 anni in comune, perché in questo modo chiunque potrà apprezzare la capacità di questa amministrazione di riempire oltre venti pagine con il niente quasi assoluto”. E’ sarcastica Monica Ghiribelli di Centrodestra per Castelfranco nell’attaccare l’amministrazione.

“Apparentemente – afferma – si tratta del resoconto di una inesistente e insignificante gestione quinquennale ma, in realtà, è un tentativo in zona Cesarini di convincere chi lo leggerà che qualcosa (pochissimo), comunque, è stato fatto in questi cinque anni.  Per quanto la si possa legittimare da un punto di vista meramente formale, tanto da poterla realizzare utilizzando soldi pubblici (circa 3.000 euro), nella sostanza questa pubblicazione ha tutto il sapore e la parvenza del tipico materiale da propaganda elettorale che circola in questo periodo.  Se il reale intento fosse stato quello di mettere al corrente i castelfranchesi di come sono stati spesi i loro soldi e di cosa è stato veramente fatto per loro in questo quinquennio, di certo non sarebbe stato necessario pubblicare e divulgare un opuscolo del genere; sarebbe stato sufficiente invitarli a fare un giro nel centro storico, fuori dalla circonvallazione, agli impianti sportivi, nelle frazioni. Ma l’abitudine a gettare fumo negli occhi è dura a morire.  A proposito di pubblicazioni, ce n’è una ancora più interessante che circolava cinque anni fa in questo stesso periodo: il programma elettorale che il sindaco Toti propose in vista delle passate elezioni amministrative. Un coacervo di promesse il cui mancato mantenimento è testimoniato proprio dall’opuscolo oggi in circolazione. Il confronto tra quanto promesso e quanto mantenuto è impietoso e imbarazzante. Tanto per farvi un esempio: i famigerati interventi di manutenzione straordinaria degli impianti sportivi, che fine hanno fatto? Saranno il loro cavallo di battaglia per le prossime elezioni?.  Peccato che si sia scelto di impiegare questi 3.000 euro in questo modo. Magari con questa cifra si poteva dare una rinfrescata alla verniciatura di qualche attraversamento pedonale, per renderlo un po’ più visibile e sicuro in attesa che venga dotato, come sarebbe giusto, del promesso apparato di segnalazione luminosa.  Peccato che questa amministrazione abbia fatto troppe promesse e pochissimi fatti e che si siano spesi pure soldi pubblici per dar notizia di questa clamorosa evidenza”.