Roffia come la Senna, Giglioli porta la spiaggia a San Miniato

6 febbraio 2019 | 13:56
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Roffia come la Senna, Giglioli porta la spiaggia a San Miniato
Roffia come la Senna, Giglioli porta la spiaggia a San Miniato
Roffia come la Senna, Giglioli porta la spiaggia a San Miniato

“Sarà realizzato il parco che nascerà tutto attorno alla cittadella degli sport d’acqua e quindi sarà fruibile da tutti i cittadini tutti i giorni. A questo aggiungeremo quella che io chiamo Roffia Plage, cioè uno spazio che si presenta come una vera e propria spiaggia che s’affaccia sul lago e che richiami la Paris Plage che è stata fatta sulla Senna”. Incontrando le associazioni sportive Canoa San Miniato e Canottieri San Miniato, lo ha detto il candidato sindaco Simone Giglioli parlando del bacino di Roffia, spesso negli anni al centro di importanti interventi.

“Questa area – ha detto Giglioli – è la prova migliore che avere cura dell’ambiente non è solo uno strumento per avere una qualità della vita migliore per tutti, ma anche un potenziale volano per far crescere la nostra economia e la nostra occupazione attraverso una offerta turista green e ecocompatibile”. Alle associazioni che hanno in gestione il Lago a Roffia, Giglioli ha presentato i propri progetti per l’area, compresa l’idea di trasformarne una parte in una vera e propria spiaggia sul modello della Paris Plage che Parigi ha costruito sulla Senna.
“Le condizioni climatiche e ambientali ci sono tutte – dice Giglioli – anche perché si può recuperare a fini turistici e ricettivi la vecchia cartiera senza un metrocubo di cemento in più e prevedere lì vicino anche un campeggio in modo tale da trasformare questa zona in un punto di attrazione per il turismo sia ricreativo che sportivo dato che il Lago Roffia diventerà uno specchio d’acqua in grado di ospitare non solo gli appassionati e gli sportivi di tutti i giorni, ma anche le grandi competizioni acquatiche sia nazionali che internazionali. Infatti non dobbiamo mai dimenticare che San Miniato è di fatti il cuore della Toscana e che è baricentrica rispetto a tutti i luoghi di grande attrazione culturale turistica della nostra Regione: da Lucca a Firenze, da Pisa a Siena”.
Giglioli ha spiegato che il completamento della necessaria cassa di esondazione oramai è al traguardo, “manca solo il collaudo finale, che sarà effettuato a breve” precisa ricordando come si tratti” di un’opera che aumenterà notevolmente la sicurezza dal rischio idraulico per tutta la zona. Poi dovrà essere fatto il definitivo campo di gara, che abbia le dimensioni tali per ospitare le manifestazioni di canottaggio nazionali e internazionali”.