Giglioli al via della maratona elettorale: ”Vediamo già il traguardo“. Appello all’unità di Minniti

Da buon renziano è anche uno sportivo, soprattutto un maratoneta come lo era stato Matteo Renzi. Non scorda le proprie origini e l’impronta del ’capo’ anche nelle metafore. Simone Giglioli infatti paragona la campagna elettorale a una maratona quando prende la parola davanti alla platea che si è radunata per ascoltarlo alla casa del popolo di san Miniato Basso nella serta di venerdì 25 gennaio.

“Mi piace correre – dice Giglioli – e ogni tanto faccio anche qualche maratona e so che per arrivare in fondo occorre avere tanta forza di volontà, ma stasera ho fatto un pieno così grande di energia che vi posso assicurare che insieme già possiamo vedere il traguardo finale”. Alla fine per gli organizzatori i partecipanti saranno più di 500 , la questura non si è ancora espressa. In paltea c’è anche l’ex ministro dell’interno Marco Minniti è arrivato a San Miniato per portare il suo personale in bocca al lupo a Giglioli.
“La prima cosa, che serve per una campagna elettorale, che poi è un pre-requisito indispensabile – spiega Minniti rivolto alla sala – già l’avete messo in pratica da soli, è l’unità. Evitare divisioni infatti è la condizione di partenza indispensabile per la sinistra (centrosinistra ndr)”. L’altro consiglio di Minniti per Giglioli è: “Ascoltare gli elettori, le persone. Perché passa dalla capacità di ascoltare tutti, anche quelli impauriti e quelli arrabbiati, la capacità di capire e quindi dare risposte concrete”.
 “Le amministrative – continua il ministro – saranno molto importanti per San Miniato, ma qui con Giglioli e la vostra forza e unità siete messi bene.
Chi ci governa in questo momento sfrutta rabbia e paura, alimentandole di continuo, anche prendendo in ostaggio una nave con 46 persone a bordo, ma così sta portando tutto il Paese su una pericolosa crisi di nervi”.
Insomma secondo Minniti alle amministrative il voto di San Miniato non avrà solo una valenza locale. E ne è convinto anche il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani che ricordando le sue radici sanminiatesi “ La riscossa del centrosinistra toscano e nazionale ripartirà proprio da qui, da questa straordinaria dimostrazione di unità”. Una scommessa che è pronta ad accettare anche la segretaria del Pd Toscano Simona Bonafè, intervenuta alla serata guardando una sala che definisce “Non una parte di una città, ma la rappresentazione di una comunità intera”.Quella comunità a cui Giglioli ora chiede una mano “per governare insieme”.
“Questa sala piena è la prova che San Miniato è in buone mani – conclude Giglioli prima del brindisi finale – perché con me ci sono centinaia di persone che si sono ritrovate non contro qualcuno o contro qualcosa, non spinte dalla paura o dalla contrapposizione, ma unite dalla voglia di fare, di mettere le proprie competenze e le proprie passioni al servizio degli altri. E’ un patrimonio che intendo sfruttare fino in fondo, quindi preparatevi perché ho bisogno di voi. Come ho bisogno di tutti i samminiatesi. Infatti costruiremo le nostre proposte di governo ascoltando, casa dopo casa le esigenze delle famiglie, azienda dopo azienda le proposte delle imprese e dei lavoratori, scuola dopo scuola le idee delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi. Perché stiamo già dimostrando che a San Miniato c’è già un gran bel futuro”.