Maggioranza assente a Idea, Parrella: “Partecipazione non era concordata”

4 novembre 2017 | 16:49
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Maggioranza assente a Idea, Parrella: “Partecipazione non era concordata”

“Vanni e il suo gruppo di opposizione, Progetto per Santa Maria a Monte, non ha concordato con l’amministrazione comunale né la data né le modalità di presentazione del suo progetto, ma si è limitato a mandare una generica mail di invito alla serata senza chiedere la presenza dell’amministrazione comunale. Inoltre non ha neppure aspettato di avere l’assenso per l’utilizzo della sala consiliare prima di diffondere inviti e mail”. Ecco perché la sindaco di Santa Maria a Monte Ilaria Parrella non era alla presentazione dell’Idea di Alberto Fausto Vanni (“La maggioranza non era presente”, rammarico di Vanni).

“Vanni ha partecipato – spiega Ilaria Parrella -, insieme a numerosi cittadini, ad altre forze di opposizione, ai commercianti e ai rappresentanti di associazioni all’assemblea pubblica che questa amministrazione ha tenuto martedi 17 ottobre in sala consiliare. In quella sede sono stati presentai i lavori per il secondo lotto della piazza della Vittoria, i percorsi pedonali che collegheranno il centro all’area del cimitero e della scuola e i nuovi parcheggi a servizio del centro storico sia quelli nelle immediate vicinanze (via Costa e via San Michele) sia quelli di via Fonte e delle scuole medie. In quella occasione sono arrivati solo commenti positivi e Vanni non è nemmeno intervenuto. Tuttavia non posso non constatare che Vanni e Caroti abbiamo cambiato completamente la loro visione politica sugli interventi da fare nel nostro Comune. Fino a poco tempo fa abbiamo avuto una serie infinita di loro interventi sul fatto di dover portare a Ponticelli il mercato settimanale dal centro storico, sul fatto che il polo sanitario dovesse essere anch’esso costruito a Ponticelli, che perfino le poste dovessero essere portate a Ponticelli. O sul fatto che il nostro progetto per rendere viva Santa Maria a Monte ‘il che borgo che vorrei’ non avrebbe avuto successo. Oggi Vanni e Caroti fanno una proposta che mira a valorizzare il centro storico arrivando ad investire sul centro e non ad abbandonarlo come più volte avevano suggerito. Noi siano sicuri che questo cambio di rotta politica sia dovuto al successo di iniziative proprio come quelle del progetto Il borgo che vorrei (oltre 10 nuovi esercizi commerciali), a quella degli affitti turistici che stanno portando turisti nel Comune, alla valorizzazione del centro storico dal progetto di recupero delle mura, della sistemazione di via Roma e della riqualificazione della piazza della Vittoria, alle iniziative di promozione che si stanno svolgendo nei nostri centri storici grazie alla collaborazione dei commerciati e delle associazioni per la promozione commerciale e turistica dei nostri borghi”.