Parentini guida il Pd di S.Croce, bocciatura per Sonetti

Una segreteria capace di parlare con i cittadini, per rompere i luoghi comuni e spiegare cosa sta facendo l’amministrazione, recuperando terreno in quei settori dove il malcontento sembra aver allontano gli elettori, a cominciare dal mondo della scuola. Sono alcuni degli impegni che guideranno l’attività di Ivetta Parentini, fresca di nomina come nuova segretaria dell’Unione comunale del Pd di Santa Croce, al termine del congresso che si è tenuto ieri (21 ottobre) nella sede di corso Mazzini.

Fede renziana e avvocato di professione, Parentini è stata capace di unire tutto il partito attorno alla propria candidatura. Insieme a lei sono stati nominati anche i nuovi segretari chiamati a guidare i due circoli del Comune: Mohamed El Khaddar per il circolo di Santa Croce e Arianna Gisfredi per quello di Staffoli. È una bocciatura, invece, quella arrivata dal Pd di Santa Croce nei confronti del segretario provinciale Massimiliano Sonetti, al quale più della metà degli iscritti ha deciso di voltare le spalle: solo 49 i voti raccolti e ben 56 schede bianche, come segno di protesta per una gestione congressuale che, a quanto pare, non avrebbe convinto tutti.
Un sostegno compatto, al contrario, quello incassato da Parentini, impegnata questa settimana nella costruzione delle nuova segreteria. Un gruppo di lavoro che dovrà accompagnare i democratici verso l’appuntamento elettorale del 2019. “Sono contenta della partecipazione al congresso – dice Parentini – ma soprattutto del fatto che attorno alla mia nomina si sia trovata una candidatura unitaria, considerando le tante anime del partito”. Fra i primi impegni della nuova segretaria, c’è quello di potenziare le attività del circolo, portando il partito oltre la soglia di corso Mazzini. “La sede è sempre stata aperta – spiega Parentini – ma mi piacerebbe che potesse vivere come una sorta di circolo culturale, provando a mettere in campo iniziative nuove. Tre le mie linee programmatiche, poi, ho previsto di rafforzare i rapporti con l’amministrazione comunale, cercando di allagare l’elettorato in vista delle elezioni e di parlare di più con i cittadini, perché spesso ci rendiamo conto che tante cose non sono conosciute. A livello organizzativo, inoltre, mi piacerebbe incentivare la Festa dell’Unità, cercando iniziative nuove per allargare gli orizzonti e quindi la partecipazione”. Su ciascuno di questi temi, la nuova segretaria è intenzionata a creare dei gruppi di lavoro capaci di seguire singolarmente tematiche specifiche, tra le quali un’attenzione particolare sarà data al mondo della scuola e, in generale, a quei settori della società dove il malcontento sembra aver allontanato i cittadini dal campo democratico.

Giacomo Pelfer

Foto Di Valerio Vallini