Nuovo striscione di CasaPound: “Prima i servizi agli italiani”
Nuovo striscione da parte di CasaPound. Dopo quello affisso la scorsa settimana a San Romano, nel comune di Montopoli, stanotte è stato il turno di Pontedera, con un grande striscione affisso ad un cavalcavia nei pressi dell’uscita della FiPiLi. “Casa, lavoro, stato sociale: prima gli italiani”, si legge nel messaggio.
“Un’azione per indicare quelli che dovrebbero essere i temi di maggior interesse per le varie amministrazioni locali – spiega il movimento con una nota – che invece sembrano sempre concentrare le proprie energie altrove, agendo con una politica che va dal continuo smantellamento dei servizi, al disinteresse verso le problematiche dei propri cittadini”.
“Le rivolte di cui si sono resi protagonisti i richiedenti asilo negli ultimi giorni a Ponsacco, Cascina e Pisa quasi contemporaneamente, in maniera di fatto coordinata – continua la nota – dimostra ancora una volta il fallimento di un falso modello di solidarietà di cui la sinistra, coadiuvata da cooperative ed onlus, si fa promotrice e che altro non è che business, speculazione, truffa. Se poi pensiamo al bassissimo numero di toscani che hanno risposto al bando regionale per l’accoglienza in famiglia ci rendiamo conto della chiara e netta risposta dei cittadini alle folli politiche immigratorie volute dal Pd nazionale e avvallate da quelli locali”.
CasaPound Italia non è nuova ad azioni di questo genere, “pensate – dicono – per sottolineare le difficoltà dei cittadini italiani nel loro stesso Paese, preludio di una sorta di razzismo al contrario. In un momento di emergenza per i cittadini di Pisa e provincia non possiamo accettare che l’unica preoccupazione delle istituzioni sia quella di sbandierare i problemi dei soli immigrati, mentre dall’altra parte ci sono cittadini italiani sempre più privati dei servizi basilari”.