Ricorso in appello contro l’ex sindaco, le opposizioni: ‘Sperpero di denaro pubblico’
Uno “sperpero di denaro pubblico”, dettato solo dal “rancore personale maturato negli anni”. Così i consiglieri di minoranza di Santa Maria a Monte definiscono la decisione dell’amministrazione di ricorrere in appello contro l’ex sindaco.
“Ancora una volta – scrivono Antonio Torrini, Fabio Antichi e Marco Lazzerini – la coppia Parrella-Del Grande ha deciso di sperperare i soldi dei cittadini. I due cavalli di battaglia (biogas e processo contro la vecchia giunta) che hanno portato alla vittoria nella precedente tornata elettorale, continuano a pesare sulle tasche dei cittadini di Santa Maria a Monte. Tra spese legali e consulenze, l’attuale maggioranza ha già sperperato una somma importante (si parla di una cifra che si aggira intorno ai 50mila euro). Ricordiamo che il ricorso al biogas si è concluso in una bolla di sapone e la seconda vicenda in quanto “il fatto non sussiste”. Oggi, in vista delle prossime elezioni e alla luce di un rancore personale maturato negli anni, nei confronti dell’ex sindaco Turini, la coppia Parrella e Del Grande ha deciso di rilanciare. Come? Ricorrendo in appello e incaricando un altro avvocato, sperperando nuovamente i soldi dei cittadini santamariammontesi. Santa Maria a Monte è ‘viva’ di spese inutili”.