Nuova viabilità a Santa Croce, Oliveri: ‘Via di Pelle diventerà un imbuto’
Il rischio è quello di creare una sorta di imbuto. Un punto di passaggio obbligato, dove dalle vecchie tre corsie si passerà ad una sola, rallentando e ostacolando ancora di più la viabilità di Santa Croce. A dirlo è l’ex vigile Enzo Oliveri, convinto che la nuova rotatoria in costruzione all’incrocio tra via di Pelle e via Roma finirà per aggravare la situazione.
“Con i lavori ultimati delle due rotatorie e l’entrata in vigore della nuova viabilità – dice Oliveri – ne dovremo vedere delle belle, o meglio, si cascherà dalla padella nella brace. Il sindaco Giulia Deidda e il vicesindaco Elisa Bertelli, con delega ai lavori pubblici e viabilità, hanno presentato il rifacimento di piazza Matteotti, la costruzione delle due rotatorie e la nuova viabilità, come il fiore all’occhiello di quello che l’amministrazione sta facendo per i santacrocesi. Hanno speso fiumi di belle parole e ben 800mila euro di soldi pubblici, ma già si cominciano a vedere i primi problemi. Forse, non praticando tanto il centro, non sentono le discussioni quotidiane che i santacrocesi affrontano su quello che è stato già fatto e ciò che è in costruzione”.
Oliveri cita quindi alcuni argomenti oggetto di discussione: “Qualcuno, ad esempio, si chiede come mai non sono stati fatti i parcheggi a pettine anziché a lisca di pesce in piazza Matteotti, rendendo più agevole e sicura la manovra di entrata e uscita dal parcheggio per i conducenti. A ancora: lo stop collocato all’uscita della piazza Matteotti – dice l’ex vigile – è troppo arretrato e le macchine parcheggiate sulla destra di via Roma ostacolano la visibilità: chi si vuole immettere nell’incrocio deve oltrepassare la linea dello stop per vedere chi proviene dalla sua destra, con un rischio enorme per la propria incolumità e quella dei trasportati oltre a essere sanzionabili con una somma superiore a 150 euro. L’incidente che si è verificato ieri sera (15 giugno) ne è la prova lampante. Questo problema gli amministratori non lo vedono? Al momento, inoltre, la ditta incaricata per i lavori di costruzione delle due rotatorie ha posizionato i cordoli della rotatoria più piccola deviando il traffico proveniente da via di Pelle intorno ad essa. Prima che venissero costruite le rotatorie chi proveniva da via di Pelle si immetteva nella corsia di sinistra per andare verso Fucecchio, chi voleva dirigersi verso San Donato prendeva la corsia centrale e chi voleva andare verso il centro del paese stava sulla corsia di destra. In queste giornate, invece, in diversi momenti si sta vedendo che il traffico, dovendo girare intorno alla piccola rotatoria, viene rallentato E questo accade non solo all’entrata e all’uscita dal lavoro”.
“Alla fine – afferma Oliveri – in via di Pelle si forma un imbuto, convogliando tutte le auto in una sola corsia e generando una fila così lunga che talvolta arriva anche fino a viale Buozzi. È questo il vantaggio tanto famoso che si è ottenuto spendendo 800mila euro? Il problema diventerà ancora più grande quando i lavori saranno terminati, con le scuole aperte e con il traffico proveniente da San Donato che sicuramente aggraveranno ancora di più la difficile situazione attuale. Non va dimenticato, infine, il flop delle piante secche nelle aiuole in piazza Matteotti. Da qui la domanda: era proprio utile e necessario andare a spendere tutti questi soldi per costruire queste due rotatorie e il rifacimento di piazza Matteotti quando al momento non si vede maggiore affluenza di persone sulla piazza? Denaro che poteva invece essere investito nella manutenzione delle strade, sul decoro e sulla sicurezza”.