
“Le affermazioni del consigliere Rimicci, comparse sulla stampa qualche giorno fa, relative al progetto Conad sono alquanto singolari e per certi versi denotano una scarsa comprensione della questione specifica”. Inizia così la replica del sindaco di Montopoli Giovanni Capecchi al consigliere di Mdp (leggi) sull’ampliamento del magazzino Conad di Capanne, al quale sarebbero legate oltre 40 assunzioni.
“Affermare che il Comune ha concesso di tutto a Conad è certamente una frase ad effetto ma mette in evidenza una inadeguata conoscenza del funzionamento di un piano regolatore” continua il primo cittadino. “Mettere in atto quanto previsto da un piano regolatore non è fare un favore o concedere qualcosa a qualcuno ma è dare un diritto, perché il piano regolatore è un’ opportunità che il comune dà ai propri cittadini e che i cittadini hanno il diritto di esercitare. Nella fattispecie si tratta di un piano attuativo nell’ area ad est dell’ attuale magazzino Conad dove è prevista un’area edificabile ed aree a parcheggio e viabilità, in questo caso abbiamo fatto propri sia il piano strutturale che il regolamento urbanistico approvati dal consiglio comunale rispettivamente il 5 Marzo 2009 ed il 15 Febbraio 2013 che stabilivano le opere da realizzare in quel preciso comparto della zona industriale di Fontanelle. Mi si domanda inoltre perché mai sia necessario apportare una modifica al piano strutturale, innanzi tutto la modifica non riguarda il piano strutturale ma bensì il regolamento urbanistico, inoltre la domanda è perfettamente inutile, sia perché il tema è stato più volte dibattuto, sia perché la modifica è migliorativa. Infatti si tratta di una variante contestuale che si è resa necessaria perché vogliamo diminuire la capacità edificatoria di quel comparto a favore della possibilità di realizzare maggiori parcheggi e viabilità, tutto ciò nell’ ottica di cominciare a togliere i mezzi pesanti in sosta lungo la strada”.
C’è poi il nodo delle assunzioni legato al mega-progetto (leggi). Un tema spesso toccato in tutte le fasi della vicenda ma che fino ad oggi non era mai stato coronato da dettagli sul numero effettivo dei posti di lavoro che potrebbe portare sul territorio l’intera operazione. “Sono certo che il progetto Conad porterà vantaggi ed a fronte del disagio che dovranno subire i lavoratori di Signa ed Altopascio per trasferirsi a Montopoli ci sarà una contropartita di circa 40 assunzioni che si riverseranno sul territorio” dice Capecchi. Ma sono ancora più certo di quello che si è verificato fino ad oggi: il magazzino Conad di Montopoli ha in totale 487 addetti, 218 provenienti da altri comuni, 204 provenienti dal comprensorio, 65 provenienti dal comune di Montopoli; inoltre ha come fornitori di servizi 112 aziende , 34 provenienti dal Comprensorio, 10 dal comune di Montopoli e 68 da altri comuni, intrattiene rapporti di convenzione con ristoranti ed hotel e con negozi di attrezzature. Quindi come potete constatare Conad è una realtà importante e lo sarà ancora di più quando sarà realizzato interamente il progetto che trasformerà l’attuale magazzino nel centro logistico per l’Italia centrale. Il compito di un’ amministrazione ed a maggior ragione di un sindaco è quello di pensare allo sviluppo del territorio a 360 gradi cercando di attirare investimenti pubblici e privati, in alcuni casi ci riusciamo in altri un po’ meno, ma siamo sempre animati da uno spirito costruttivo nell’ interesse collettivo con buona pace di coloro che sanno solo esprimere dei no in modo pregiudiziale e strumentale”.