Santa Croce, summit sulla sicurezza ma i sindaci lo snobbano – FOTO






“Più sicurezza”, ma anche “maggiore attenzione da parte della politica”. Sono stati innanzitutto questi i temi affrontati ieri sera alla saletta Vallini a Santa Croce in occasione dell’incontro “Il comprensorio del Cuoio e la sua sicurezza”, che ha visto una larghissima partecipazione da parte di cittadini ed esponenti politici del centro-destra da tutti i comuni del comprensorio e non solo.
Tanti, infatti, gli ospiti, chiamati a raccolta per una sera in un territorio che mai come adesso si sente preso di mira, dopo i ripetuti furti che hanno interessato abitazioni, uffici e negozi di Fucecchio e Santa Croce, senza dimenticare i casi più eclatanti e brutali che hanno colpito le Cerbaie. Un dibattito promosso da Lega Nord, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Club Ricostruiamo di Santa Croce e dalla neonata associazione “Fucecchio rinasce”, di cui portavoce è Valentina Carmignani, che moderava la serata. Presenti consiglieri ed esponenti locali dei movimenti citati, da vari comuni, come Flavio Baldi, Simone Testai, Carlo Corsi, Monica Ghiribelli (Castelfranco) e Guido Gemignani, oltre al consigliere provinciale Fratelli d’Italia Marco Rusconi, insieme al segretario della Lega dell’Empolese Valdelsa Marco Cordone, la coordinatrice provinciale pisana di Forza Italia Raffaella Bonsangue, con i consiglieri regionali Roberto Salvini (Lega) e Giovanni Donzelli (Fratelli d’Italia). “Più che le presenze però sono state le assenze a dare nell’occhio – spiega oggi la Carmignani. – I sindaci, invitati, non si sono presentati, e nella maggior parte dei casi non hanno nemmeno giustificato la propria assenza. Sarebbe stato invece importante confrontarci, innanzitutto con i cittadini, per trovare soluzioni a problemi molto sentiti”. Molti i temi trattati, con la consapevolezza che tante delle problematiche e delle richieste nazionali (fine dell’eccesso di legittima difesa, certezza della pena) e locali diventeranno efficaci solo nel momento in cui opereranno insieme. Temi caldi della serata, ovviamente, la nuova tenenza a Fucecchio, le telecamere, il monitoraggio del territorio. Ma anche le tante declinazioni che la criminalità prende nei comuni. “Tanti cittadini hanno mal sopportato l’assenza dei sindaci, raccontando le proprie esperienze, dai terribili fatti di Torre ai furti di pellame a S. Croce, fino alla prostituzione in centro a Castelfranco – dice Alessandro Salvadori, della Lega Nord Santa Croce. Di qui la volontà di muoversi: “serve una manifestazione, anche a Santa Croce” hanno detto vari esponenti durante la serata “ma anche una nuova occasione d’incontro con gli amministratori”. (ndm)