Mobilità sanitaria, Tesi: ‘Soddisfazione doppia, merito della raccolta firme’

14 novembre 2016 | 11:01
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Mobilità sanitaria, Tesi: ‘Soddisfazione doppia, merito della raccolta firme’

Si dichiara soddisfatto il dottor Massimo Tesi di Montopoli, ex consigliere comunale, nel commentare l’accordo tra l’Asl Toscana Centro e l’Asl Costa per consentire ai cittadini castelfranchesi e montopolesi di rivolgersi, indifferentemente, nelle strutture ospedaliere di Empoli come in quelle di Pontedera (leggi qui Accordo per la mobilità sanitaria tra Cuoio e Pontedera). Allo stesso tempo, però, Tesi sottolinea i meriti di chi da anni si è battuto per andare verso l’Asl pisana, nonché della raccolta firme organizzata ni mesi scorsi.

“Giovedì scorso – racconta Tesi – io e molti miei colleghi ci siamo incontrati con i sindaci del comprensorio per cercare una maggiore collaborazione tra medici ed enti locali, alla luce del riordino sanitario avvenuto in questi mesi in Toscana. Erano presenti i sindaci di Montopoli, Castelfranco e Santa Croce, mentre è brillata la completa assenza di tutta l’amministrazione sanminiatese, forse perché predilige interlocutori fiorentini. Comunque, tra i vari argomenti trattati, abbiamo appreso con soddisfazione dal sindaco di Montopoli l’avvenuto accordo tra l’Asl costa (in cui è confluita anche la ex Asl 5 di Pisa) ed i comuni di Montopoli e Castelfranco, in base al quale i cittadini di questi due comuni di confine (purtroppo solo loro) possono accedere indifferentemente sia all’ospedale di Pontedera che di Empoli, senza ulteriori formalità”.
“Purtroppo – prosegue Tesi – il sindaco si è lasciato andare accusando di populismo e tornaconto politico chi, come il sottoscritto, da oltre 10 anni propone di confluire nell’Asl pisana, o chi, come la lista civica “Progetto Insieme”, ha raccolto migliaia di firme per indire un referendum popolare negato dallo stesso sindaco. Personalmente sono due volte soddisfatto perché l’accordo va incontro alle esigenze dei nostri concittadini e della mia professione, e perché il grande lavoro fatto per la raccolta delle firme, nonostante tutto, è pur servito a qualcosa se ha portato a questo accordo. Approfitto di questa comunicazione per invitare tutti i nostri cittadini a comunicare al proprio medico o al sindaco ogni comportamento difforme dall’accordo raggiunto”.