Caos FiPiLi, i Riformisti chiedono il raddoppio

5 agosto 2016 | 14:49
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Caos FiPiLi, i Riformisti chiedono il raddoppio

“Più sicurezza per la FiPiLi”, aprendo finalmente una discussione per il raddoppio della trafficata arteria toscana, ma escludendo fin da subito l’ipotesi del pedaggio. A riaccendere il dibattito è Simone Telleschi, presidente dell’associazione politica Riformisti per San Miniato, alla luce di quando accaduto ieri con l’ennesimo incidente in FiPiLi, tra Santa Croce e San Miniato, che ha praticamente spaccato in due il traffico regionale mandando completamente in tilt anche le strade comunali (leggi qui Incidente FiPiLi, coinvolto bus turistico: 2 feriti e 30 contusi).

Da qui la presa di posizione dei Riformisti, che fanno eco alle parole del sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini che, pochi giorni fa, nel corso di un dibattito con gli altri sinjdaci del Cuoio, ha sostenuto la necessitò di raddoppiare la FiPiLi, che proprio nel Valdarno trovao uno dei suoi tratti più trafficati, soprattutto dai mezzi pesanti (leggi qui Sindaci uniti su FiPiLi, Gabbanini: “Va raddoppiata”).
“La FiPiLi – scrive Telleschi – rappresenta un’arteria fondamentale per la nostra zona e per molti lavoratori che ne usufruiscono giornalmente. Anche in questi giorni abbiamo assistito all’ennesimo incidente con decine di feriti e con il blocco della circolazione anche sulle strade del nostro comune. Come lista civica Riformisti Per San Miniato, successivamente trasformata in associazione politica (che ha avuto il 4,5% di consensi nelle ultime elezioni comunali) intendiamo intervenire sul dibattito aperto dal sindaco Vittorio Gabbanini insieme agli altri tre sindaci del comprensorio del Cuoio per esprimere il nostro pensiero che è conforme a quello del Sindaco di San Miniato sul punto della necessità di procedere al raddoppio della FiPiLi, soprattutto nell’ottica di una maggiore sicurezza per chi la percorre”.
“Tuttavia, al tempo stesso, riteniamo opportuno sottolineare che appare inammissibile ipotizzare un costo di pedaggio – precisa Telleschi –. Costo che andrebbe a gravare in modo significativo sugli imprenditori di zona e su quei lavoratori che quotidianamente percorrono la strada per raggiungere il posto di lavoro. I Riformisti per San Miniato ritengono opportuno che al tavolo di lavoro apertosi insieme all’assessore regionale, partecipi anche il Segretario Nazionale dei Riformisti-Psi, nonché viceministro delle infrastrutture e trasporti Riccardo Nencini, e che vengano coinvolti nel dialogo anche i sindaci di Fucecchio e Santa Maria a Monte, in modo da poter meglio discutere il giusto compromesso tra sicurezza e rispetto dei lavoratoti”.