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E’ il primo segretario di partito donna nella storia politica montopolese. Un tabù che ancora non era mai stato sfatato. Fino alla sera di martedì 15 marzo, quando Maria Vanni è stata eletta come nuovo segretario del Psi di Montopoli, dopo oltre un venticinquennio di guida nelle mani di Carlo Ciampini.
Tesserata socialista da sempre, ex assessore per due legislature, oggi consigliere comunale di opposizione con la lista civica Progetto Insieme, Maria Vanni ha annunciato ufficialmente il suo nuovo incarico questa mattina, nella storica sede Psi nel centro storico di Montopoli. A presentarla la compagna di partito Tiziana Aiazzi, che ha definito l’esperienza di Montopoli e di Maria Vanni come “un modello per un nuovo Psi che guarda con sempre maggiore spinta ai territori e ai temi della differenza di genere, soprattutto in vista del congresso che ci vedrà impegnati tra pochi mesi”. “Maria, da sempre coerente con il suo essere socialista – ha aggiunto – saprà essere all’altezza di questo impegno”.
Presenti per l’occasione anche alcuni rappresentanti delle altre forze politiche; all’invito hanno risposto gli esponenti di Rifondazione, Forza Italia, Italia Unica, intervenuti insieme al capogruppo di Progetto Insieme Damiano Carli e ai rappresentanti della segreteria provinciale Psi Carlo Sorrente e Riccardo Pasqualetti.
“Il mio mandato sarà caratterizzato da un’apertura al dialogo, con un’attenzione particolare ai temi dell’ambiente, dalla scuola e della cultura” ha detto Vanni, sottolineando che il nuovo incarico non avrà alcuna ripercussione sulla lista civica Progetto Insieme: un’esperienza politica definita come “scelta azzeccata” e come “modello da seguire”. “Progetto Insieme è e resta una lista civica – ha detto Vani –. Io sono entrata a farne parte con le mia idee e la mia tessera. Dentro la lista rimangono sfaccettature e sensibilità diverse, che hanno trovato però un posto d’incontro su tematiche locali”.
Residente a Capanne, insegnante dell’istituto comprensivo Galilei, Maria Vanni ha avuto una prima esperienza come consigliere delegato alla scuola sotto il sindaco Matteoli. Dopo un periodo di pausa è stata assessore per due legislature: la prima nel secondo mandato del sindaco Bonciolini con deleghe a turismo, scuola e cultura; la seconda nel primo mandato di Alessandra Vivaldi con deleghe ad ambiente e attività produttive. Nella passata legislatura è stata dapprima consigliere di maggioranza nella coalizione a sostegno di Vivaldi, per poi dare vita al gruppo misto, dopo la rottura col, insieme a Giuseppe Novino di Rifondazione comunista.