Maleodoranze, m5s chiede numero Arpat di pronto intervento

La richiesta è quella di un servizio di pronto intervento Arpat attivo 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, da realizzare attraverso un’apposita convenzione tra l’amministrazione comunale e l’agenzia per la protezione ambientale. A lanciarla sono i consiglieri Cinque Stelle di Castelfranco, alla luce dei frequenti e ripetuti episodi di maleodoranze che hanno continuato a ripetersi anche nel 2015, riguardando sempre più spesso le ore notturne e i fine settimana.
Questo è un dato di fatto importante – sottolineano Cristina De Monte e Luca Trassinelli – perché le attività di ricezione di Arpat avvengono solo negli orari di ufficio, come indicato dalla stessa agenzia agenzia in un suo comunicato (http://www.arpat.toscana.it). Di conseguenza, se un episodio di maleodoranza avviene dal venerdì sera alle 19, nonostante la tempestiva segnalazione ad Arpat, l’intervento dei tecnici potrà avvenire solo il lunedì mattina. Una situazione a nostro parere inaccettabile, sia perché viene mortificato lo stesso concetto di fiducia del cittadino con le istituzioni preposte al controllo e alla salvaguardia del territorio, sia perché intervenire così in ritardo diminuisce anche la capacità di indagine e complica sicuramente l’accertamento delle cause e della veridicità dell’accaduto. A esser un po’ cattivi, lo stato attuale dei fatti sembra più congeniale a chi fa l’illecito piuttosto che al cittadino o a chi deve sorvegliare”. Per fare un parallelismo, suggeriscono i Cinque Stelle di Castelfranco, “è come se da domani scoprissimo che il 113 risponde solo in orario di ufficio: sa chi sarebbe funzionale un servizio del genere?”.
Anche negli ultimi mesi, del resto, ci sono state polemiche e prese di posizione collegate a questo aspetto, “con comunicati, rettifiche e contraddizioni che in alcuni casi sono apparsi molto creativi – dicono De Monte a Trassinelli – e non hanno certo contribuito a dare credibilità all’azione delle stesse autorità comunali e ambientali”.
Da qui la mozione presentata in consiglio comunale, per chiedere che sia sottoscritta una convenzione con l’Arpat per l’attivazione di un numero di intervento attivo 24 su 24, in modo che l’agenzia possa intervenire prontamente alle segnalazioni dei cittadini.
“Nel nostro blog – riprendono i due consiglieri – è chiaramente indicato come effettuare le segnalazioni per le maleodoranze e ci sono tutte le risposte date in questi anni alle varie segnalazioni. Adesso abbiamo inserito dei collegamenti al sito dell’Arpat, che giornalmente riporta i valori registrati alla centralina di riferimento, che per questo territorio è la centralina di santa Croce Sull’Arno (http://www.castelfrancodisotto5stelle.it/2016/01/24/sforamenti-pm10-qui-diventa-un-vizio/). Contemporaneamente, in data 15 gennaio 2016, abbiamo sollecitato l’amministrazione a fare altrettanto e ad aggiornare il proprio sito riguardo al pirogassificatore e alle maleodoranze, riportando gli episodi, le rilevazioni ed i report di Arpat e le prescrizioni di Provincia. Sul sito del comune di Castelfranco erano già presenti i due riferimenti ma non risultano aggiornati, tanto che gli ultimi dati sono del 2013 (http://www.castelfrancodisotto.gov.it/comune/Amministrazione-Trasparente/Informazioni-ambientali.html). Ringraziamo l’amministrazione per aver prontamente seguito il nostro esempio e aderito alla nostra richiesta, dotando anche il sito comunale dei collegamenti necessari al bollettino della qualità dell’aria e attendiamo il completamento degli aggiornamenti riguardanti gli episodi degli ultimi due anni. Adesso resta da discutere la mozione in consiglio, sperando che dal 2016 sia possibile un intervento attivo a tutte le ore per tutti i cittadini”.