Sanità, M5S contro la riforma consegna le firme: ‘Avanti verso il voto’

Esulta il Movimento 5 Stelle del Comprensorio, dopo la consegna delle firme per il referendum sulla sanità. “Ringraziamo tutti i cittadini che hanno sottoscritto e sostenuto questa battaglia – scrivono – a difesa della sanità pubblica, permettendo il raggiungimento di questo obiettivo in soli due mesi di campagna. La raccolta e la presentazione delle firme è stata ostacolata in mille modi diversi per cui siamo soddisfatti del risultato raggiunto. In questi mesi, abbiamo cercato innanzitutto di informare i cittadini su questa riforma della sanità decisa in fretta a marzo 2015 e di cui pochi erano a conoscenza. I numerosi banchini informativi nelle piazze e durante i mercati e gli eventi organizzati il 16 settembre nella sala dell’Orto di San Matteo a Castelfranco di Sotto ed il 16 ottobre al circolo Arci Torre Giulia a Montopoli, ci hanno visto impegnati su tutto il territorio del comprensorio quasi da soli a sostenere la campagna referendaria.
Abbiamo espresso la nostra posizione pubblicamente a riguardo della legge regionale che questo referendum chiede di abrogare, anche nei dibattiti pubblici tenuti nei vari consigli comunali, e continueremo a farlo in futuro. Per il momento ringraziamo davvero tutti coloro che hanno creduto e lavorato per raggiungere questo primo obiettivo, consapevoli di avere di fronte ancora un lungo percorso fino al momento della votazione popolare. La prossima tappa è il controllo delle firme da parte del collegio di garanzia. A quel punto sapremo se il quesito referendario verrà accettato e se i cittadini toscani potranno finalmente esprimersi sul futuro della Sanità regionale. Inizieremo allora una percorso per una sanità pubblica, impedendo i tagli ai servizi base e alle eccellenze, a scapito delle poltrone dei megadirettori, come invece accade attualmente. Vogliamo soprattutto mantenere la sanità pubblica accessibile a tutti ed a carattere universale. Chiederemo che le cariche dirigenziali non siano di nomina politica ma vengano attribuite per meriti e competenze. Parleremo dei servizi territoriali e nella difesa dei presidi ospedalieri periferici e della rete dei servizi assistenziali. Con l’abolizione delle LR. 28/2015, supereremo anche la disputa tra la preferenza di Area Vasta Centro o di Area Vasta Costa che contrappone in una lotta campanilistica i comuni del Comprensorio e che tanto ha tenuto banco in questi mesi. Ancora grazie a tutti!”.