Pd S. Maria a Monte:”458 segnalazioni di disservizi, ma Parrella tace”

Nel comunhe di Santa Maria a Monte secondo il Pd locale in due anni le segnalazioni di disservizi sono praticamente raddoppiate arrivando a oltre 450, ma il comune rispodne solo al 60 per cento dei cittadini.

“Il cittadino chiama, il Comune tace, a Santa Maria a Monte hanno avuto un’impennata le segnalazioni di disservizi, ma il Comune fa orecchi da mercante e risponde solo a pochi fortunati”. A dirlo sono i consiglieri Democratici che ironizzano sul fatto che con l’amministrazione Parrella proliferano i disservizi, ma il comune molte volte non risponde . “Si narra che al tempo dei Comuni a pacificar Firenze fu una volta chiamato un Signore che però, incapace di gestire la città, – dicono i consiglieri democratici, guidati da Antonio Torrini – si incastellò in Palazzo Vecchio e colà si restò per lungo tempo, isolato e protetto dai suoi sgherri, fin quando non fu cacciato dal popolo esasperato. Singolare è l’analogia – continuano gli esponenti del Pd – con il comportamento dell’attuale giunta Parrella, che nel suo piccolo, da un lato pare operare in modo ben poco efficace se è vero, come è vero, che le segnalazioni per disservizi, guasti nell’illuminazione pubblica, buche nelle strade eccetera hanno subito un impennata (dalle 257 lamentele ricevute nel 2012 dalla precedente amministrazione ai 458 cartellini gialli collezionati da Parrella nel 2014) e dall’altro trascura anche di rispondere (nel 38% dei casi). Insomma, – concludono dal Pd – su dieci residenti nel comune di Santa Maria a Monte che segnalano ciò che non va, ben quattro restano senza alcuna risposta”. Avremmo voluto scrivere alla giunta Parrella che siamo nell’epoca dei tweet, dei social media, dell’interattività e del dialogo 2.0, ma abbiamo deciso di rinunciarci. Ci spiacerebbe scoprire di essere rimasti senza risposta”