
“La riforma sanitaria regionale sia l’occasione per rivedere il sistema e consentire ai cittadini di curarsi nelle strutture abilitate più vicine”. Secondo Anna Batini, candidata Pd alle elezioni regionali del 31 maggio, non è possibile che i pazienti pisani debbano “andare a effettuare le terapie termali in impianti fuori provincia perché è stato superato il budget previsto”. La candidata al consiglio lo ha detto al termine della visita allo stabilimento di San Giuliano Terme, fatta insieme al direttore Thomas Parenti.
“Il problema – ha rilevato – è soprattutto pisano: tutte le altre Asl, lasciano accedere tutti i cittadini che hanno diritto alle cure attingendo al bilancio della Regione mentre quella di Pisa ha deciso, autonomamente, di fissare una soglia di spesa massima a livello aziendale superata la quale non copre più la spesa per le prestazioni. Risultato: la stragrande maggioranza dei pisani, che ha bisogno di queste cure, è costretta a recarsi nelle strutture delle altre Asl a tutto svantaggio loro, che devono sobbarcarsi anche il viaggio, e del sistema termale pisano”. La critica, però, diventa proposta: “La riforma sanitaria regionale, che entrerà nel vivo nei prossimi mesi può e deve essere l’occasione per risolvere questo problema tutto pisano: la Regione ha investito molto per recuperare stabilimenti come quello di San Giuliano Terme ed è importante che metta i cittadini che ne hanno diritto in condizione di fruirne”. L’altro impegno che la candidata Pd è intenzionata ad assumersi, invece, è sul versante dell’azienda ospedaliera: “Fino a qualche anno fa era attivo un progetto d’eccellenza per la cura dell’obesità che coinvolgeva direttamente i ‘Bagni di Pisa’ e un’equipe guidata da Santini composta da medici, terapisti, nutrizionisti e dietisti finalizzata all’educazione alimentare e ai corretti stili di vita. Il progetto è stato chiuso nell’ambito della riorganizzazione aziendale, ma io sono convinta che sarebbe importante riaprirlo e cercherò di fare il possibile perché ciò accada”.