
Francesco Cecchetti, candidato di Sel nella lista Sì – Toscana a Sinistra, apre da Pisa la sua campagna elettorale. Con un aperitivo: lunedì 4 maggio a partire dalle 18 al bar Britannia in piazza Torricelli.
Trentenne, da dieci anni residente a Pisa, laureato in Storia Contemporanea e in Scienze Politiche, Cecchetti è operatore sociale al Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati dell’Arci di Pisa e al Gabbiano, associazione che gestisce gli sportelli informativi immigrazione per i comuni dell’area pisana. Già animatore del Network Giovani di Pisa e dell’associazione nazionale Tilt!, tra i promotori dell’iniziativa di legge popolare sul Reddito Minimo Garantito, Cecchetti è coordinatore provinciale di Sel da poco più di un anno. “La nostra sarà una campagna fuori dagli schemi della vecchia politica a cui molti candidati sembrano ancorati – spiega Cecchetti – non affitterò costosi comitati elettorali e non vedrete la mia faccia sui manifesti. Questo che stiamo costruendo è un percorso collettivo, che vuole dar voce a tutti quelli che sono stati ignorati dalla cattiva politica di questi anni, a partire dalle nostre generazioni martoriate dalla precarietà, di lavoro e di vita”. “Enrico Rossi ha dimostrato più volte di non sapersi smarcare da Matteo Renzi e dal suo governo. Il Pd dice di voler fare della Toscana il laboratorio del Jobs Act, io penso che si debba costruire la Toscana del lavoro buono, dei diritti, dell’inclusione. Ecco perché siamo l’unica alternativa di governo credibile per chi vuole una regione diversa e più vicina ai cittadini”.