“La divulgazione di informazioni vere riguardo le questioni trattate in consiglio comunale si chiama diritto di informazione ed è un modo per portare a conoscenza la popolazione delle scelte adottate dall’attuale amministrazione”.
Lo sostengono i consiglieri di lista Per la Gente Daniele Ranfagni e Aldo Armellin, replicando alle affermazioni del sindaco di Calcinaia (leggi qui Pini caduti a Calcinaia, è scontro tra opposizione e sindaco) diffuse in risposta alla loro segnalazione di alberi aduti durante il forte vento (leggi qui Gli alberi pericolanti non reggono al vento, è polemica). “Facciamo presente – spiegano i consiglieri – che nessuno dei consiglieri della lista Per la Gente ha divulgato informazioni sbagliate, in quanto materia oggetto dei precedenti consigli comunale e quindi informazioni pubbliche accessibili a chiunque”. E, poi, aggiungono: “Ciampi accusa Ranfagni di non essere stato d’aiuto durante l’emergenza. E noi ci domandiamo allora dov’erano pure i consiglieri e assessori appartenenti alla sua lista: Alderigi, Ceccarelli, Ferrucci, Nieri, Arzilli, El Ghlid, Felloni, Malloggi e Ristori. Ed inoltre cosa avrebbe dovuto fare Ranfagni per essere d’aiuto? Se Armellin e Ranfagni non sono sempre presenti in prima persona durante le varie manifestazioni e riunioni che riguardano le vicende del nostro paese, non significa che non siano a conoscenza di quanto detto nelle stesse. Chiaramente il nostro gruppo è formato anche da altre persone, presenti a ogni evento, che ci riportano sempre quanto discusso. Per quanto riguarda le posizioni individuali prima della costituzione della lista appartengono alla sfera individuale. Chi ha aderito successivamente alla lista ha condiviso la visione politica della lista”.