Casa Verde in viaggio: c’è un nuovo pulmino a 9 posti



Anche il presidente della Toscana alla consegna
Un pulmino da 9 posti, nuovo di zecca e coloratissimo, acquistato grazie alla solidarietà di moltissimi enti e persone. È quello che è stato consegnato questa mattina a Casa Verde, il presidio riabilitativo della Fondazione Stella Maris che ha la sua sede a San Miniato.
Da oggi il nuovo mezzo servirà per il trasporto di tutte le persone che abitano o frequentano il centro in regime diurno: in totale 36 ragazzi con disabilità, oltre ai 20 adolescenti che frequentano il Centro Diurno Psichiatrico.
All’evento, partecipatissimo, erano presenti il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il sindaco di San Miniato Simone Giglioli, il presidente della Fondazione Giuliano Maffei, il consigliere della Fondazione Il Cuore si scioglieGiulio Caravella, il segretario della Cgil Toscana Rossano Rossi oltre alla direzione, al personale della struttura e alle rappresentanze della Diocesi.
“I toscani e le toscane sono sempre protagonisti quando si tratta di rimboccarsi le maniche per sostenere i più fragili e chi ha più bisogno – ha dichiarato Giani – Questa struttura, insieme alla Fondazione, è un pezzo di Toscana di cui andare fieri e sempre più di caratura nazionale, con la nascita dell’istituto di ricerca”.
La solidarietà è stata tanta: la raccolta fondi sulla piattaforma online Eppela e con il supporto della sezione soci Coop Valdarno inferiore, nata dall’iniziativa di alcune famiglie degli ospiti della struttura dopo la rottamazione in estate dei due vecchi mezzi a disposizione del centro, ha saputo capitalizzare l’attenzione di una vasta gamma di persone ed enti, fra cui anche Cgil Toscana, arrivando alla raccolta di circa 50mila euro che sono serviti per il nuovo pulmino, pitturato dagli stessi ospiti della struttura sulla scorta di un dipinto di uno di loro.
“Un mezzo utile e reso anche bello proprio dalle nostre ragazze e dai nostri ragazzi – ha commentato il presidente Maffei. – Perché loro sono dentro quella bellezza invisibile ai nostri occhi, ma non al nostro Cuore che può intuirla”. In arrivo, a breve, anche un’altra auto. “Le uscite dalla struttura sono fondamentali e da sempre la vocazione della ‘Casa Verde’ è stata quella di prendersi cura delle persone con difficoltà in un’ottica di integrazione con le realtà territoriali sanminiatesi – ha spiegato la direttrice della struttura, dottoressa Giovanna Sorrentino – Da oggi tali possibilità saranno potenziate”. Fra le uscite periodiche che fanno parte dei percorsi riabilitativi vi sono quelle in piscina, a teatro, ai corsi di atletica, oltre a quello che da anni procede presso la scuola primaria Giuseppe Giusti, in località La Scala, con la quale da tempo Casa Verde condivide progetti educativi di integrazione con le attività degli alunni un giorno a settimana, che ha portato recentemente anche alla costruzione nella scuola di un percorso attrezzato multisensoriale.
“Progetti che portano avanti una tradizione della cura che a San Miniato non è mai venuta meno, fin dai tempi dell’orfanotrofio Madonnina del Grappa che aveva sede proprio qui, dove è ora Casa Verde – ha ribadito il sindaco Giglioli – Grazie alla Fondazione Stella Maris e a tutti i sostenitori per l’impegno nel garantire che questi ragazzi e queste ragazze possano avere accesso a opportunità e esperienze che arricchiscono le loro vite”.
“Il risultato di questa raccolta fondi è davvero un successo collettivo, che ha visto insieme varie realtà del territorio e del mondo dell’associazionismo, istituzioni, soci e cittadini. Ringraziamo quanti hanno dato il loro contributo a questa campagna che è uno dei progetti dell’edizione 2024 di Pensati con il cuore con cui la Fondazione Il Cuore si scioglie sostiene le realtà del territorio impegnate sui temi dell’inclusione sociale, della disabilità, del contrasto alla marginalità e alla povertà educativa e della discriminazione: in otto anni sono stati finanziati oltre 130 progetti, grazie al contributo di oltre 12mila sostenitori per un totale di circa 2 milioni di raccolta fondi. Ogni traguardo raggiunto è un sogno che si avvera per un’associazione e un’opportunità in più per realizzare momenti di inclusione”, ha dichiarato Giulio Caravella, consigliere della Fondazione Il Cuore si scioglie.
“Questa iniziativa dimostra come il crowdfunding possa trasformare la solidarietà in azioni concrete. Grazie alla generosità di tanti, oggi Casa Verde ha un nuovo pulmino che renderà più semplice la quotidianità dei ragazzi. Eppela, piattaforma leader in Italia di raccolte fondi online, è orgogliosa di essere stata parte di questo percorso di comunità e condivisione”, hanno commentato dalla piattaforma Eppela.
“Siamo lieti e orgogliosi di poter contribuire a sostenere questa iniziativa, confidando che possa esser utile a tanti ragazzi e ringraziamo tutte le realtà che si impegnano per offrire questo tipo di servizi”, hanno commentato Rossano Rossi segretario generale Cgil Toscana e Claudio Guggiari, presidente Caaf Cgil Toscana
“Sono profondamente grato alle persone e alle associazioni e imprese che hanno voluto rispondere insieme all’appello di Casa Verde per l’acquisto di un pulmino – ha commentato in una nota inviata a Casa Verde il vescovo di San Miniato monsignor Giovanni Paccosi, che non poteva essere presente, ma che ha comunque testimoniato così la sua vicinanza – Casa Verde e la Fondazione Stella Maris nelle sue varie articolazioni sono un grande dono per la nostra comunità diocesana e per la società toscana: manifestano quella qualità della cura e dell’accoglienza che nasce dalla sinergia tra una professionalità eccezionale, una ricerca incessante e una rara e ammirevole attenzione alla persona”.


