Club Soroptimist Valdarno Inferiore, sotto la lente lo sport al femminile

Mercoledì 13 novembre a San Miniato nel conservatorio Santa Chiara si conclude il progetto che ha caratterizzato il 2024
Mercoledì 13 novembre a San Miniato, nel conservatorio Santa Chiara, alle 17,30 si svolge la manifestazione conclusiva del percorso che durante tutto il 2024 ha visto il Club Soroptimist Valdarno Inferiore focalizzato sull’obiettivo dell’attenzione allo sport femminile e alla diffusione della effettiva e concreta parità di genere nello sport a tutti i livelli.
All’inizio di quest’anno, che per la prima volta ha portato all’attenzione del mondo la pari partecipazione numerica di donne e uomini alle due olimpiadi estive di Parigi, il Soroptimist International d’Italia ha avviato un ampio progetto di sensibilizzazione sui temi della comunicazione e della scarsa presenza delle atlete nei media, e di promozione dei valori dello sport come occasione di integrazione, educazione e rispetto, in particolare, ma non solo, in una prospettiva di genere.
Due sono gli input per approfondire i temi della gender equality nello sport proprio nel 2024: il primo è la recente modifica (settembre 2023) dell’articolo 33 della Costituzione della Repubblica Italiana, con l’inserimento dell’ultimo comma La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme; il secondo è il centenario della 12esima edizione del Giro d’Italia del 1924, in cui prese il via Alfonsina Strada, unica donna ad aver mai gareggiato nella storia del Giro d’Italia maschile.
Il Club Valdarno Inferiore ha aderito al progetto sviluppato a livello nazionale organizzando un concorso fotografico per le scuole secondarie di primo grado del nostro territorio volto a sensibilizzare, attraverso la fotografia, i ragazzi di oggi alla versatilità della donna nella sfera sportiva. Il nostro obiettivo è, soprattutto, una riflessione, anche didattica, sulla possibilità che ogni sport sia concretamente praticato da tutti, senza discriminazioni, coltivando impegno, costanza e determinazione.
Hanno partecipato al primo concorso fotografico Donne e Sport, la lunga strada verso la parità di genere la scuola F. Sacchetti di San Miniato e la scuola F. Busoni di Empoli con l’attenta collaborazione degli insegnanti professoressa Manuela Vigneri, professoressa Gianluca Battini e professoressa Sharon Van Der Ward.
La giuria, composta da Lucia Venturini, architetta e socia del Club Valdarno Inferiore, Daniela Pucci, fotografa professionista e da Laura Cintelli sportiva con la passione della fotografia, nell’aggiudicare i premi terrà conto sia della composizione fotografica, sia della tecnica adottata e del messaggio che l’immagine veicola.
Tutte le fotografie saranno esposte nei locali del conservatorio Santa Chiara e nel corso dell’incontro del 13 novembre saranno assegnati i premi e proclamati i vincitori.
La presidente del Soroptimist Valdarno Inferiore, Alessandra Neri, alla presenza dell’assessora allo sport del Comune di Empoli, Laura Manucci, e dell’asssessora allo sport del Comune di San Miniato, Elena Maggiorelli, presenterà la Carta etica dello sport femminile, che costituisce una delle colonne portanti del progetto nazionale Donne e sport, nata dalla collaborazione con Assist – Associazione nazionale atlete e che impegna le amministrazioni locali ad adottare e sviluppare politiche e azioni di valorizzazione della pratica sportiva anche femminile.
Tutte le socie del Soroptimist Valdarno Inferiore si agurano che la presenza e gli interventi di Giacomo Gozzini, delegato Coni Pisa e di varie atlete, con il coordinamento della giornalista Irene Puccioni, possano costituire fonte di ispirazione per le ragazze nella scelta di una futura carriera e per promuovere i valori formativi dello sport, così come suggerisce l’inserimento dell’ultimo comma nell’articolo 33 Costitutzione che, appunto, si occupa di istruzione, formazione e cultura.
Le preziose testimonial del messaggio sono le olimpioniche Giulia Bellandi ed Eva Ceccatelli rispettivamente palleggiatrice e attaccante della nazionale di sitting volley, la butese ex ciclista scalatrice e dirigente sportiva Fabiana Luperini, la spadista dell’esercito italiano Nicol Foietta, l’arbitra calcistica di serie A Francesca Di Monte, le atlete della Folgore Pallavolo di San Miniato e del Panathlon International Valdarno Inferiore.