Contrasto alla povertà, la Società della Salute aprirà 3 punti di accoglienza: uno a Santa Croce sull’Arno

L'obiettivo è potenziare la rete territoriale dei servizi socioassistenziali per agevolare le opportunità di accesso alle persone in stato di bisogno

Potenziare la rete territoriale dei servizi socioassistenziali per agevolare le opportunità di accesso alle persone in stato di bisogno, e contestualmente progettare e coordinare le misure di contrasto alla povertà. Sono questi, in estrema sintesi, gli obiettivi dei Centri Servizi della Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa, di cui il primo sarà inaugurato a Certaldo, mercoledì 11 settembre alle 10.

All’inaugurazione interverranno la presidente della SdS Francesca Giannì, il Sindaco di Certaldo, Giovanni Campatelli, il Direttore della Società della Salute Franco Doni, la responsabile del Servizio Adulti e Contrasto alla Povertà della Società della Salute Barbara Biagini, Andrea Cambioni Governatore della Misericordia di Certaldo e Maurizio Chinaglia Coordinatore delle Misericordie Empolelse Valdelsa Valdarno.

L’apertura del Centro Servizi di Certaldo rappresenta il primo step di un progetto più ampio, finanziato con fondi europei nell’ambito del Pnrr (ammontare complessivo euro 1.090.000), che prevede la realizzazione da parte della Società della Salute di tre Punti unitari di accoglienza: uno in Valdelsa (Certaldo), uno nel Valdarno (Santa Croce sull’Arno) e uno nell’Empolese (Empoli), affinché possano essere riconoscibili e diventare un punto di riferimento a livello territoriale per le persone bisognose (singole o nuclei familiari), che si trovano in una situazione di deprivazione materiale, di povertà estrema o addirittura senza dimora, allo scopo di facilitare l’accesso e la fornitura dei servizi.

Il Progetto complessivo, costruito mediante un percorso di co-progettazione con il Terzo Settore avviato nel 2022, prevede un intervento di riqualificazione su tre immobili di proprietà del terzo settore (che rimarranno vincolati per venti anni all’attività prevista nel progetto finanziato) e lo sviluppo di un sistema di presa in carico dei beneficiari, attraverso equipe multiprofessionali (assistente sociale, educatori, operatori sociali).

Il Centro Servizi di Certaldo è stato realizzato in un immobile messo a disposizione dalla Misericordia (con vincolo ventennale) ristrutturato con un finanziamento europeo di 98.713,00 euro nell’ambito del Pnrr.

Le attività previste inizialmente all’interno del Centro Servizi di Certaldo saranno: servizio fermo posta, servizio deposito bagagli, presenza per alcuni giorni a settimana del servizio sociale dedicato alle persone senza dimora, del servizio sociale di segretariato e e accesso, del servizio sociale che si occupa nello specifico dei percorsi di tirocinio e formazione lavorativa, servizi di supporto per la risoluzione di pratiche cartacee o digitali. Adiacente al Centro servizi verrà inoltre aperto il centro “Alfa” centro di accoglienza notturno per un totale di 8 posti letto di cui 6 per uomo e due per donna che si trovano in situazione di marginalità e vulnerabilità

I tre Centri Servizi della Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa costituiranno la cabina di regia e i punti di riferimento di tutto il sistema di contrasto alla povertà, intorno al quale collegare tutti i servizi esistenti e sviluppare le nuove progettualità. Altro obiettivo prefissato è quello di rafforzare la rete territoriale integrata dei servizi socioassistenziali, collegandoli ed associandoli ai servizi rivolti a tutta la cittadinanza, come quelli anagrafici, sanitari, per il lavoro, culturali.

“Con l’apertura del Centro Servizi di Certaldo – sottolinea la Presidente della SdS Empolese Valdarno Valdelsa, Francesca Giannì – viene raggiunto un primo risultato tangibile del progetto, finanziato con fondi europei, che si propone di migliorare la rete di accesso ai servizi socioassistenziali per le persone in stato di bisogno. Capita di frequente, infatti, che certe difficoltà siano associate a situazioni di smarrimento personale, rendendo più complicata la presa in carico di queste persone da parte della Società della Salute. Il progetto, che prevede di realizzare ben tre punti di accoglienza (oltre a quello di Certaldo, che aprirà mercoledì, in futuro ne saranno aperti altri due a Empoli e Santa Croce) risponde appunto all’esigenza di potenziare a livello territoriale la SdS rendendo così più efficaci e tempestive le misure di contrasto alla povertà e i servizi che essa in grado di offrire”.

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