Donazione di sangue e plasma, Avis di Montopoli in festa per quattro giorni

Prende il via da oggi (11 luglio) e durerà fino a domenica la 33esima edizione della Festa del Donatore dell’Avis di Montopoli.

Saranno serate di divertimento e impegno sociale con il torneo di calciobalilla umano a cui prenderanno parte otto associazioni, il concorso canoro Stasera canto io under 20 con venti giovani cantanti iscritti e il premio Donna Più. Dulcis in fundo la premiazione dei donatori.

Sarà l’occasione per promuovere la donazione di sangue tra tutti coloro che ancora donatori non lo sono cercando di far comprendere le motivazioni che dovrebbero portare, chi è nelle condizioni di farlo, a donare.

“Anche il 2023 – dicono dall’associazione – è stato un anno straordinario. Siamo cresciuti dell’8% come donazioni, si sono iscritti alla nostra associazione altri 27 nuovi donatori e i donatori attivi nell’anno sono passati da 235 a 253 e cosa molto importante oltre il 76 per cento della donazioni dei nostri iscritti sono state prenotate segno questo che indica una attenta programmazione delle donazioni , nel corso dell’anno, volta a garantire una migliore e più efficace risposta al fabbisogno di sangue e suoi derivati, del nostro sistema sanitari”.

“Al 31 dicembre 2023 avevamo da poco superato le 11mila donazioni – prosegue il bilancio – Un traguardo incredibile e che ci riempie di orgoglio se solo pensiamo alle prime 28 donazioni (era il 1987). Queste 11mila donazioni, questo traguardo, però, non ci pesa e non ci frena tanto è che ad oggi siamo in crescita del 5,2 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e abbiamo raggiunto le 11320 donazioni”.

Ma a chi va il merito e quindi i ringraziamenti per questi preziosi risultati? Per Avis Comunale Montopoli questi “vanno condivisi tra i volontari, per l’impegno che quotidianamente dedicano alla propria associazione promuovendo la donazione di sangue sul territorio, ai nostri donatori, che concretamente con le loro donazioni periodiche contribuiscono a salvare vite umane e a tutti coloro che pur non donando ci sostengono nella nostra missione sociale”.

“La nostra festa – conclude Avis – sarà quindi l’occasione per ringraziare tutte queste preziose persone e far sapere a tutti, ancora una volta, che la donazione di sangue e di plasma è un elemento imprescindibile per gli interventi chirurgici d’emergenza, per i trapianti d’organo, per le terapie oncologiche, per il supporto alle malattie degenerative e infine per la produzione di emoderivati. E d’estate ancor di più”.