Un cuore nello zaino nella scuola salva vita: consegnati 140 attestati per il corso sull’arresto cardiaco

20 maggio 2024 | 12:26
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Un cuore nello zaino nella scuola salva vita: consegnati 140 attestati per il corso sull’arresto cardiaco

“E’ importante che le persone siano preparate all’uso del defibrillatore automatico e abbia acquisito le capacità di base per le manovre rianimatorie”

Con la consegna dei 140 attestati agli studenti dell’Iti Leonardo da Vinci di Pisa, si è conclusa la seconda edizione del corso “Un cuore nello zaino”. Riconoscere precocemente un arresto cardiaco, attivare i soccorsi e mettere in atto le prime manovre rianimatorie usando anche il defibrillatore sono alcuni degli obiettivi che si prefigge il corso che si è tenuto nelle V classi dell’Istituto Tecnico Industriale Leonardo da Vinci di Pisa, al quale hanno partecipato anche gli insegnanti e il personale amministrativo.

“Prima di tutto voglio ringraziare i ragazzi che hanno partecipato con impegno, entusiasmo e curiosità. E’ importante – sottolinea Luca Vanni, infermiere che ha ricoperto per anni il ruolo di coordinatore del 118 e ideatore del corso – che la maggior parte delle persone sia preparata all’uso del defibrillatore automatico e abbia acquisito le capacità di base per poter effettuare le principali manovre rianimatorie. Infatti, nel momento in cui si verifica un arresto cardiaco improvviso, inizia una corsa contro il tempo per mantenere un minimo di perfusione agli organi nobili (cuore e cervello) e aumentare la possibilità di sopravvivenza senza danni neurologici.

E’ bene quindi diffondere la filosofia del Blsd, acronimo di Basic Life Support Defibrillation, ovvero le manovre di primo soccorso con l’impiego di defibrillatore, fin dalle scuole superiori considerando che i giovani saranno gli adulti di domani”.