“Superate le 11mila donazioni dalla nostra costituzione”, Avis festeggia e ringrazia i donatori

“Siamo soddisfatti dei risultati ma non per questo ci adageremo sugli allori”
“Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti ma non per questo ci adageremo sugli allori. Perché non va dimenticato che la donazione di sangue e di plasma è un elemento imprescindibile per gli interventi chirurgici d’emergenza, per i trapianti d’organo, per le terapie oncologiche, per il supporto alle malattie degenerative e infine per la produzione di emoderivati. Speriamo quindi, e ci impegneremo sempre per questo, che crescano donatori e donazioni”. Il consiglio direttivo dell’Avis comunale Montopoli Valdarno non si ferma, ma inizia il 2024 con una bella notizia: superate le 11mila donazioni dalla costituzione (1987).
In attesa di incontrare donatori e volontari il prossimo febbraio per la consueta assemblea annuale, l’Avis comunale Montopoli anticipa “il risultato dell’attività in campo donazioni di sangue durante l’anno appena trascorso con estrema soddisfazione perché ancora una volta è un bilancio molto lusinghiero. Alla data del 31 dicembre infatti le donazioni di sangue si attestano ad un +8% rispetto al 2023 passando da 467 a 503. Un risultato questo superiore rispetto alla raccolta di sangue nei centri trasfusionali della nostra Ausl dove, in media, si registra una peraltro positiva crescita pari al 2,2%.
Sono invece 27 i nuovi donatori dell’anno (17 gli uomini e 10 le donne ), con una età media positivamente bassa in particolar modo per le donne (31 anni) mentre per gli uomini l’età media arriva a 45 anni. Altri dati decisamente confortanti e che ci collocano tra i primi posti tra le varie associazioni di donatori di sangue sono l’Indice Donazioni a 2,23 che sta ad indicare che in media ogni donatore effettua regolarmente più di due donazioni l’anno, le Donazioni Prenotate che rappresentano oltre il 76% delle donazioni effettuate, segno questo che indica una attenta programmazione delle donazioni, nel corso dell’anno, volta a garantire una migliore e più efficace risposta al fabbisogno di sangue e suoi derivati del nostro sistema sanitario. I donatori attivi infine sono cresciuti passando da 235 a 253.
Da segnalare poi un dato storico che ci rende estremamente orgogliosi e felici: al 31 dicembre abbiamo raggiunto e superato le 11mila donazioni dalla nostra costituzione (1987), 11mila doni d’amore, 11mila sacche di sangue, piastrine e plasma che hanno contribuito a salvare vite umane, garantendo interventi chirurgici, emergenze e la produzione di farmaci salvavita. A chi va il merito e quindi i ringraziamenti per questi preziosi risultati? Per noi Avis il merito ed i ringraziamenti vanno condivisi tra i volontari, per l’impegno che quotidianamente dedicano alla propria associazione promuovendo la donazione di sangue sul territorio e, soprattutto e i nostri donatori che, concretamente, con le loro donazioni periodiche, sostengono il sistema sanitario contribuendo a salvare vite umane.
Un ringraziamento speciale va poi fatto a Francesco il nostro volontario del servizio civile che con molta dedizione e scrupolo ci sta dando un grosso aiuto nel gestire i rapporti con i donatori. Da alcune settimane a Francesco si è affiancata Erica come volontaria del servizio civile digitale che oltre ad aiutarci nella gestione quotidiana delle nostre attività rivolte alla promozione della salute e del dono del sangue, saprà fornirà a tutti i cittadini un Punto di Assistenza Digitale che renderà più semplice l’accesso alla sanità digitale”.