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Settimana mondiale sulle malattie mitocondriali, s’illumina di verde la Torre di San Matteo

25 settembre 2023 | 16:07
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Settimana mondiale sulle malattie mitocondriali, s’illumina di verde la Torre di San Matteo

Dal Comune di Montopoli in Val d’Arno la testimonianza di Monica: “Mio marito ha riscontrato i primi sintomi a 20 anni”

Settimana mondiale di sensibilizzazione sulle malattie mitocondriali, s’illumina di verde la Torre di San Matteo simbolo del Comune di Montopoli in Val d’Arno, che ha aderito alle tante iniziative nazionali dal 18 al 24 settembre.

Cosa significa vivere con una malattia mitocondriale? Lo racconta Monica di Montopoli in Val d’Arno, che insieme al marito, si è trovata ad affrontare una diagnosi di questo tipo. “Mio marito Claudio ha riscontrato i primi sintomi a 20 anni ed è stato preso in cura in un primo ospedale dove gli è stata diagnosticata una malattia mitocondriale. Inizialmente aveva solamente alcuni problemi di equilibrio e stanchezza ed è riuscito a condurre una vita abbastanza normale fino a 38 anni, lavorando come impiegato per 20 anni in una azienda privata e godendosi a pieno della nascita di nostro figlio Diego e i suoi primi anni di vita”.
“Successivamente purtroppo essendo una malattia degenerativa, è iniziato il peggioramento nella deambulazione, nel coordinamento con conseguenti visite di controllo periodiche sempre più frequenti. Pertanto abbiamo deciso di trasferirci a Pisa al centro neurologico diretto dal professor Siciliano, dal professor Mancuso ed il suo stupendo staff. A Pisa oltre ad aver incontrato dei medici molto gentili e competenti, siamo venuti a conoscenza tramite il professor Mancuso dell’esistenza di Mitocon”.
“Mitocon è stata una grande scoperta, ed è molto utile a tutti i pazienti con malattie rare sia per confrontarsi con tante altre persone che vivono la stessa situazione che per avere un supporto morale. Ringrazio davvero di cuore questa associazione e tutti i donatori che con il loro supporto sostengono la ricerca verso la scoperta di cure definitive”.
Le attività della settimana di sensibilizzazione sulle malattie mitocondriali – raccolta fondi, punti informativi nei centri di cura, webinar scientifici, illuminati di verde i principali siti di interesse in tutto il mondo – sono state messe in campo dall’associazione Mitocon – Insieme per lo studio e la cura delle malattie mitocondriali Odv. Obiettivo, promuovere l’informazione coinvolgendo pazienti, famiglie, comunità scientifica e opinione pubblica, uniti in una rete globale per rompere il muro del silenzio che troppo spesso circonda le malattie rare. Al fianco dell’associazione, l’intergruppo parlamentare Malattie rare che è intervenuto su questi ed altri temi il 21 settembre in Senato.

Che cosa sono le malattie mitocondriali

Le malattie mitocondriali sono le patologie genetiche rare più diffuse al mondo, per le quali non esiste una cura. Si stima che in Europa colpiscano 1 persona su 5mila, mentre in Italia si registrano circa 15mila casi con importanti ripercussioni, data la gravità e complessità di queste patologie, su tutto il nucleo familiare. Queste malattie hanno in comune il fatto di essere determinate dal malfunzionamento dei mitocondri, le centrali energetiche della cellula. Quando i mitocondri sono colpiti da mutazioni genetiche che non consentono loro di produrre sufficiente energia, l’organismo si ammala in maniera progressiva, a partire da quegli organi e apparati che richiedono un maggior fabbisogno energetico come il cervello, il sistema nervoso, i muscoli, il cuore, la vista e l’udito. Si possono manifestare in qualsiasi fase della vita, già nelle prime settimane dopo la nascita, oppure nell’adolescenza e nell’età adulta. Ogni caso è diverso dall’altro, persino all’interno di una stessa famiglia, e tutto questo rende queste malattie molto difficili da riconoscere e diagnosticare.

Anche i Comuni toscani di Monopoli, Montopoli in Val d’Arno, Prato hanno partecipato all’iniziativa Light up for mito del il 23 settembre, in occasione della quale monumenti e siti di interesse in tutto il mondo sono stati illuminati di verde, il colore simbolo delle malattie mitocondriali, per accendere l’attenzione su queste patologie. Fra gli altri enti locali aderenti in Italia, il Comune di Alessandria che ha patrocinato l’iniziativa, i Comuni di Alpignano, Andrano, Castro, Diso, Gubbio, Lecce, Napoli, San Valentino e Spongano. Come ogni anno anche il 15esimo Municipio del Comune di Roma e la marina militare hanno partecipato all’iniziativa. Reale foundation, fondazione corporate di Reale group, partner di Mitocon, ha illuminato di verde il cortile del museo storico Reale mutua.

Ma la vera novità di questa edizione sono stati i MitoCorner: primo punto di contatto tra Mitocon e le persone con patologia che possono trovare riferimenti sicuri nel momento dell’insorgere della necessità e consentono all’associazione di rafforzare la sua presenza sul territorio a beneficio di pazienti e famiglie. Sei i centri di riferimento per lo studio e la cura delle malattie mitocondriali: istituto neurologico Carlo Besta Fondazione Irccs, Milano; l’azienda ospedale università di Padova; Irccs Istituto delle scienze neurologiche, Bologna; ospedale pediatrico bambino Gesù Irccs, Roma; policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs, Roma; azienda ospedaliera universitaria Federico II, Napoli.

Chi è Mitocon

Mitocon – Insieme per lo studio e la cura delle malattie mitocondriali Odv, è il principale riferimento in Italia per i bambini e gli adulti che affrontano una malattia mitocondriale e le famiglie. Si tratta di una rete di pazienti e familiari, di medici e di ricercatori, di centri in Italia e nel mondo che dal 2007 raccoglie tutta l’energia possibile per migliorare la qualità della vita dei pazienti e far avanzare la ricerca verso la scoperta di cure definitive. Dal 2009 gestisce il Registro italiano dei pazienti mitocondriali, un importante strumento per progredire nella conoscenza delle malattie mitocondriali ed è membro fondatore di Imp (Federazione internazionale delle associazioni di pazienti e famiglie con malattie mitocondriali). Dal 2011 organizza il Convegno nazionale delle malattie mitocondriali.

Maggiori info qui.

Mitocon, Torre, Montopoli in Vald'Arno