Confermato il consiglio di amministrazione della Fondazione Casa Cardinale Maffi

Il Consiglio è composto dal presidente Franco Falorni e dai consiglieri Cesare Allegretti, Antonio Cecconi, Giuseppe Meucci, Carlo Alberto Orvietani e Andrea Piccaluga
Ieri (1 agosto) si è insediato il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione Casa Cardinale Maffi. A nominarlo, come da statuto, sono stati l’ordinario diocesano di Pisa, monsignor Giovanni Paolo Benotto, e il collegio dei consultori dell’arcidiocesi di Pisa (che nomina un solo membro).
Il Consiglio è composto dal presidente Franco Falorni e dai consiglieri Cesare Allegretti, Antonio Cecconi, Giuseppe Meucci, Carlo Alberto Orvietani e Andrea Piccaluga. Dovrà essere nominato prossimamente un ulteriore consigliere indicato dal Comune di Cecina. Francesco Andreoni è stato scelto come assistente del presidente e don Antonio Cecconi come vicepresidente. Il vescovo di Pisa ha anche nominato l’prgano di controllo composto da Daria Dalle Luche, Francesco Mariotti ed Elena Tangolo. Le nomine hanno confermato il consiglio di amministrazione uscente a sottolineare che la linea intrapresa negli ultimi anni sta dando frutti positivi e che l’indicazione è di proseguire sulla stessa strada con forza e decisione.
Franco Falorni, ha detto che la rivoluzione della Maffi deve continuare, alla ricerca dell’eccellenza nel proprio settore di riferimento. La missione è di far star bene gli assistiti, qui chiamati sorelle e fratelli preziosi, mettendo insieme – ha detto Carlo Alberto Orvietani – la competitività economica con la coesione sociale. La Maffi da tempo opera per “uscire dai fortini per entrare nelle tende”, ossia per offrire a tutti una conoscenza diretta del tesoro della fragilità, un tesoro che fa cresecere in umanità e che non deve essere mai marginalizzato. Il prossimo appuntamento che la Maffi offre agli addetti ai lavori (dalla politica all’amministrazione del sanitario e sociale, agli operatori), ma anche ai comuni cittadini, è per il 30 settembre, in occasione del VI meeting, dal titolo Io sono più di un algoritmo, il valore di una carezza.
La giornata è articolata in due momenti: dalle 9,30 alle 13 un convegno, a Pisa, all’auditorium dell’oppera primaziale G. Toniolo, in piazza Arcivescovado, e la sera, alle 21, uno spettacolo teatrale, al teatro Verdi di Pisa. Entrambi gli eventi sono stati preparati con la scrittura di un libro di Pacini Editore alle stampe, che è il secondo nella collana Scienze Sociali, a cura di Franco Falorni.
Il nuovo consiglio e l’organo di controllo esprimono gratitudine per la fiducia accordata dall’arcivescovo di Pisa e dal Collegio dei Consultori.