Un aiuto per la spesa a più di 300 famiglie di San Miniato

La lista è stata stilata direttamente dall’Inps sulla base dei requisiti di accesso e dei criteri di priorità
Nel Comune di San Miniato sono 306 i nuclei familiari beneficiari della Carta Acquisti. La lista è stata stilata direttamente dall’Inps sulla base dei requisiti di accesso e dei criteri di priorità previsti dal decreto ministeriale. La Carta viene consegnata dopo l’avviso del Comune direttamente all’ufficio postale.
Con la Legge di Bilancio 2023 lo Stato ha infatti istituito un fondo destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità da parte dei soggetti in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 15mila euro, da utilizzare tramite una “Carta solidale per acquisti di beni di prima necessità”. Per tale misura non occorre presentare alcuna domanda, la procedura è automatica. L’Inps seleziona direttamente i beneficiari sulla base dei requisiti e dei criteri di priorità stabiliti dal decreto interministeriale del 18 aprile 2023, posseduti alla data di pubblicazione del decreto (12.05.2023) indicando su tale base ai Comuni il numero di Carte assegnate.
Al Comune di San Miniato sono state assegnate 306 Carte Acquisti corrispondenti ad altrettanti nuclei familiari. Tutto è avvenuto ed avviene automaticamente: dopo un primo invio ai Comuni per i relativi riscontri e verifiche dei requisiti e dei criteri di priorità previsti dal citato decreto, l’Inps invia al Comune l’elenco definitivo dei beneficiari. Il Comune poi contatterà i beneficiari inviando una comunicazione contenente un codice identificativo.
Con tale comunicazione i beneficiari dovranno recarsi all’ufficio postale indicato nella lettera e ritirare la propria “Carta Acquisti”. Per averne diritto occorre occorrono però alcuni determinati requisiti, ossia essere iscritti iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale); possedere o munirsi di regolare Attestazione Isee in corso di validità con valore non superiore a 15mila euro annui e
non beneficiare già di altre misure di sostegno al reddito o di inclusione (Reddito di Cittadinanza, Reddito di inclusione, NASPI, Cassa integrazione guadagni, etc.).
La priorità è per i nuclei familiari composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009, a quelli
composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005, e ai nuclei familiari composti da non meno di tre componenti. In tutti e tre i casi anche ai nuclei con indicatore Isee più basso.
La misura prevede un solo contributo economico per nucleo familiare di importo complessivo di 382,50 euro, erogato attraverso una carta elettronica di pagamento, prepagata e ricaricabile, rilasciata da Poste Italiane. Il beneficiario, una volta ricevuta la comunicazione dal Comune con il proprio codice identificativo, dovrà recarsi presso il più vicino ufficio postale per ritirare la Carta.
La mancata effettuazione del primo pagamento entro il 15 settembre 2023 comporta la non fruibilità delle carte e la conseguente decadenza del beneficio. Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità indicati nel relativo decreto con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, e può essere speso in tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari, aderenti ad apposita convenzione.