Rispetto e consapevolezza contro bullismo e violenza: i progetti in mostra






I ragazzi del Checchi hanno partecipato a Liber@amente Connessi e Mi aspetto rispetto, realizzati in collaborazione con il centro Aiuto Donna Lilith
Consapevolezza, rispetto e confronto. Sono state le parole centrali di una mattinata trascorsa insieme dai referenti delle classi dell’istituto superiore Arturo Checchi che hanno preso parte ai progetti Liber@amente Connessi e Mi aspetto rispetto, realizzati in collaborazione con il centro Aiuto Donna Lilith.
L’iniziativa ha visto coinvolte tutte le classi prime dell’istituto e le classi 2C IPIA Moda, 2B liceo Scientifico, 2D liceo Linguistico e 2B ITE, mentre le classi 2B LSA e 1F liceo Sportivo hanno realizzato l’elaborato grafico scelto dalla commissione consiliare delle Elette e Nominate di Fucecchio. Durante la mattina è stata inoltre allestita una mostra con tutti i 45 elaborati realizzati per valorizzare l’impegno che studenti e studentesse hanno profuso in questi progetti.
“Grazie alla sinergia – spiegano la vicesindaca Emma Donnini e la presidente della Commissione Sabrina Mazzei – tra l’istituto Checchi, il Centro Lilith e il nostro Comune abbiamo centrato gli obiettivi dei progetti promossi, volti al riconoscimento e alla prevenzione del bullismo e cyberbullismo e allo sviluppo di comportamenti positivi per il contrasto. Ci teniamo pertanto a ringraziare le operatrici del centro Lilith, la psicologa Valeria Paganelli, l’avvocata Daniela Iallorenzi, per il gran lavoro svolto. E ovviamente un ringraziamento speciale a tutti i nostri studenti coinvolti nel progetto, alla dirigente scolastica Genny Pellitteri, ai docenti e alla professoressa Sabrina Carli”.