Io non rischio, la prevenzione a San Miniato riguarda l’Egola e il pericolo idrogeologico

Appuntamento a Balconevisi con le associazioni che si occupano di emergenza
La Misericordia di San Miniato e quella di San Miniato Basso, la Vab di San Miniato e la Croce Rossa di Ponte a Egola, in collaborazione con il Comune di San Miniato aderiscono a Io non rischio, la campagna di comunicazione sulle buone pratiche di Protezione civile promossa dal Dipartimento della Protezione civile con Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Reluis (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), Fondazione Cima (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani).
Le associazioni della Protezione civile comunale sono chiamate a informare ed educare i cittadini sulle pratiche da tenere quotidianamente e nei momenti di allerta, per non esporre la propria vita e quella degli altri a rischi inutili. Sul territorio, in particolare si parlerà di rischio idrogeologico, ovvero di come comportarsi in caso di esondazione dei corsi d’acqua, alluvioni o straripamenti.
L’appuntamento è per domenica 16 ottobre, dalle 10 alle 19 in via del Castello a Balconevisi dove ci sarà la piazza fisica dell’evento, uno spazio gestito direttamente dalle associazioni di Protezione civile, dal quale verranno date informazioni ai cittadini e nasceranno le dirette con il contributo dei tecnici del Comune di San Miniato e del Consorzio di Bonifica 4 Basso Val d’Arno, interviste, pillole di Protezione civile, informazioni sul torrente Egola e tanto altro.
“Questa giornata – per il sindaco di San Miniato Simone Giglioli e l’assessore alla Protezione civile Marzia Fattori – vuole diffondere la cultura della prevenzione e la conoscenza delle buone pratiche di Protezione civile accrescendo, al contempo, la consapevolezza dei rischi naturali presenti sul nostro territorio. Fondamentale per la campagna è il ruolo attivo dei cittadini che potranno informarsi e confrontarsi nelle piazze, fisiche e digitali, con l’ausilio di contenuti interattivi e dirette streaming sui social media”.