Case popolari, Santa Croce ha aperto un nuovo bando

23 febbraio 2022 | 13:49
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Case popolari, Santa Croce ha aperto un nuovo bando

Posto anche a Castelfranco. Deidda: “Questo ci fa sperare che l’emergenza abitativa del nostro territorio possa presto cominciare a rientrare”

Da oggi 23 febbraio e fino al 23 aprile è aperto il bando per la formazione della nuova graduatoria di assegnazione in locazione semplice degli alloggi di edilizia residenziale pubblica che si renderanno disponibili nel comune di Santa Croce sull’Arno.
Potranno presentare domanda le persone residenti e coloro che lavorano stabilmente nel territorio comunale in possesso dei requisiti descritti nel bando.

Le domande di partecipazione potranno essere presentate esclusivamente utilizzando la procedura online, a cui si accede da https://cloud.urbi.it/urbi/progs/urp/ur1PR003.sto?DB_NAME=n1233358&AmbitoBloccato=0&MacroTipoBloccato=294&TipoBloccato=318|1

Per compilare la domanda è necessario possedere l’identità digitale Spid. L’Ufficio Casa di Santa Croce farà assistenza telefonica previo appuntamento al numero 0571-389981 dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 13 e il martedì dalle 15 alle 17. Per le persone che hanno più di 65 anni e per le persone disabili prive di rete familiare di supporto è previsto l’accesso in presenza all’ufficio.

“L’ultimo bando Erp – spiega la sindaco Giulia Deidda – che abbiamo pubblicato è del 2017. Da allora i nuclei familiari a cui sono state assegnate case popolari sono quindici: quattro nel 2018, tre nel 2019, tre nel 2020 e cinque nel 2021. Nei prossimi mesi saranno resi gradualmente disponibili 32 alloggi, in attesa di ristrutturazione da parte di Apes. Inoltre si aggiungono al patrimonio Erp tre alloggi a Castelfranco di Sotto facenti parte di un immobile, acquistato con il Bando invenduto 2019 indetto dalla Regione Toscana, e utilizzabile dai Comuni di Santa Croce sull’Arno, Castelfranco di Sotto, Montopoli Valdarno e San Miniato in virtù di un accordo tra essi sottoscritto. Questo ci fa sperare che l’emergenza abitativa del nostro territorio possa presto cominciare a rientrare. Il diritto alla casa è un diritto fondamentale per ogni cittadina o cittadino. La casa è il punto di partenza delle nostre giornate e il punto fermo per le nostre famiglie. Le Istituzioni devono occuparsene, soprattutto in questo momento di emergenza sanitaria dove la qualità della vita è dipesa tantissimo dalla qualità della casa abitata”.

“Sono assessore in questo comune dal 2019 – racconta Nada Braccini -. In questi anni ho avuto l’occasione di confrontarmi con molte donne e molti uomini in difficoltà. Quello della casa, insieme a quello del lavoro, è un tema ricorrente e urgente. Ma mentre cambiare lavoro a volte può anche rappresentare un’opportunità, dover cambiare casa è sempre molto impegnativo: coinvolge intere famiglie, a volte con bambini piccoli, che devono cambiare abitudini, scuole, percorsi, amicizie. Le Istituzioni hanno la responsabilità di occuparsi di questo tema investendo le loro migliori energie, non pensando che sia una ordinaria routine. La pubblicazione di questo bando è quindi un passaggio importante per la nostra comunità. Invito tutte le persone che sono interessate ad informarsi per tempo per non perdere questa possibilità”.