Al circolo Arci Il Botteghino della Rotta il podcast sulla ‘revuelta’ in Cile

Presente il musicista e attivista cileno Vicente Cabrera, del progetto Rescue! di Torino
Appuntamento sabato (6 novembre) al circolo Arci Il Botteghino della Rotta di Pontedera su uno dei fronti più caldi della politica internazionale in America Latina, con la presentazione di un podcast sulla rivolta in Cile del 2019 confezionato da artisti e studenti cileni in Italia ed un aperitivo di sostegno alle famiglie dei prigionieri politici.
Sono passati infatti due anni dallo scoppio, a Santiago del Cile, delle rivolte che hanno interessato tutto il paese e hanno visto un durissimo scontro fra il governo di destra e grandi strati della popolazione, a cominciare dagli studenti, coagulati attorno a rivendicazioni sociali contro il carovita, ma anche alla difficile transizione alla democrazia del paese dopo la dittatura di Pinochet.
Sul banco, la riscrittura della vecchia Costituzione, per la quale l’elezione della costituente ha visto una grandissima avanzata delle forze di sinistra, socialiste e comuniste, ma anche un durissima repressione militare, coincisa con lo scoppio dell’epidemia di Covid-19.
A meno di due anni dai quei fatti, al circolo Arci Il Botteghino il musicista e attivista cileno Vicente Cabrera, del progetto Rescue! di Torino, presenterà il podcast prodotto da vari e giovani attivisti cileni in Italia per raccontare la Revuelta, la rivolta che ha svegliato il Cile due anni fa.
La presentazione sarà intervallata da momenti musicali e si concluderà con un apericena (5 euro) il cui ricavato andrà a sostegno delle famiglie e delle spese legali dei tanti attivisti incarcerati durante la repressione.
Cosa è il progetto Rescue?
Una rete di sostegno tra artisti extracomunitari a Torino, nata nel 2019 nell’ambito dell’Arci per valorizzare le personalità artistiche e incentivare proposte interculturali e transdisciplinari. Il progetto mette in relazione professionisti e realtà cittadine che si occupano di teatro, musica, danza, arti visive per creare un sistema virtuoso di appoggio, organizzando incontri d’arte, spettacoli, concerti, laboratori di teatro e musica ed incentivando uno scambio artistico eco-solidale.