Un call center per aiutare nella prenotazione dei vaccini: l’accordo tra Asl e Unione Valdera



Un servizio di supporto in gradio di accelerare la campagna
Un servizio utile, in grado di accelerare sulla prenotazione delle vaccinazioni per i soggetti più fragili e vulnerabili. Per metterlo in campo è servita la stretta collaborazione tra Usl e Unione Valdera. È stata predisposta una sala per un puntuale servizio di back office chiamato “call center outbound”.
In pratica, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18, gli operatori della Usl contatteranno le persone fragili, estremamente vulnerabili o affette da disabilità grave, in carico ai servizi territoriali e ospedalieri della Asl per offrire loro direttamente un appuntamento per la somministrazione dei vaccini messi a disposizione dalla Regione per questa categoria.
Il Servizio si svolge in modalità back office, vale a dire in assenza totale di pubblico dall’esterno. E gli utenti a cui è rivolto non hanno bisogno di fare niente, visto che saranno direttamente contattati dal personale dedicato. Il servizio va incontro non solo alle persone vulnerabili, ma a tutti i loro familiari che non hanno dimestichezza con Pc e internet e che hanno difficoltà ad accedere al portare regionale.
“Sono soddisfatta – dichiara la sirettrice della Società della salute, Patrizia Salvadori – di aver contribuito a istituire un servizio così importante per le persone più fragili e, quindi, più bisognose di supporto. Un ringraziamento va all’Unione Valdera e ai sindaci del nostro territorio che, anche in questa occasione, si sono dimostrati attenti alle esigenze della popolazione, così come è accaduto spesso nel corso di questo lungo e difficile anno”.
“In questo difficile anno di pandemia abbiamo compreso – spiega la presidente dell’Unione Valdera, Arianna Cecchini – quanto sia indispensabile guardare agli altri e all’interesse di un territorio vasto. Per questo non abbiamo esitato un attimo a fornire alla USL il supporto informatico adeguato per far partire questo importante servizio che potrà raggiungere capillarmente le persone più fragili aiutandole a vaccinarsi. Mi preme ringraziare a tale proposito la SdS, la squadra del CED dell’Unione che ha allestito la sala, gli operatori Usl che si occuperanno del servizio e naturalmente i colleghi sindaci dei comuni dell’Unione con cui condividiamo ogni giorno idee e progetti che ci auguriamo incontrino il favore dei cittadini della Valdera”