Dall’Assoconciatori mascherine e macchinari per gli ospedali del territorio

Dispositivi di protezione anche per le stazioni dei carabinieri del comprensorio
È iniziata la consegna di materiali sanitari (mascherine e macchinari) acquistati grazie alla raccolta fondi promossa dall’Associazione conciatori tra le sue aziende associate per l’emergenza del Covid-19.
Le prime consegne sono avvenute nel weekend, con il corriere Poliword di Santa Croce sull’Arno, che ha effettuato il trasporto gratuitamente ed hanno riguardato l’ospedale Santa Chiara di Pisa e l’ospedale San Giuseppe di Empoli: ad ognuna delle due strutture ospedaliere sono state destinate 2500 mascherine Ffp2 ( per un totale di 5000).
La raccolta fondi ha visto la stretta collaborazione tra il personale dell’associazione conciatori e il personale medico delle strutture ospedaliere coinvolte. In particolare, per quanto riguarda l’azienda ospedaliera universitaria di Pisa:ì il professor Paolo Malacarne, primario della rianimazione e le dottoressa Domenica Mamone, direttore dell’unità operativa farmaceutica e dispositivi medici, insieme al dottor Giuseppe Stefani, coordinatore infermieristico rianimazione e trapianti di Pisa, con cui durante la prima fase dell’emergenza Covid, l’associazione ha potuto far pervenire al reparto di rianimazione ulteriori mascherine Ffp2, messe a disposizione dall’offerta generosa di un’azienda associata.
Per quanto riguarda l’ospedale San Giuseppe di Empoli, la collaborazione con l’Assoconciatori ha coinvolto in particolare il direttore ospedaliero Silvia Guarducci, Rosario Spina direttore della rianimazione e il personale infermieristico, con la coordinatrice e responsabile della distribuzione dei dispositivi Dpi Loriana Meini.
Ulteriori mascherine sono state consegnate nel weekend anche alle stazioni dei carabinieri di Santa Croce sull’Arno, Fucecchio, Castelfranco di Sotto e alle compagnie dei carabinieri e della Guardia di finanza di San Miniato, come manifestazione di stima da parte dell’associazione verso il lavoro e l’impegno delle autorità di sicurezza che si sta confermando prezioso per la collettività anche in questo delicato momento storico.
La raccolta fondi prosegue e nei prossimi giorni vedrà la consegna anche di specifici macchinari sanitari alle strutture ospedaliere.