Cesvot e mondo del volontariato contro il gioco d’azzardo e l’usura

21 novembre 2015 | 15:37
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Cesvot e mondo del volontariato contro il gioco d’azzardo e l’usura

Educare alla legalità attraverso una riflessione sull’uso responsabile del denaro e sulla prevenzione del gioco d’azzardo, presentando la rete di sostegno e di prevenzione all’usura.

Con questo obiettivo la delegazione Cesvot di Pisa lunedì 23 novembre dalle 9 all’ l’ex Convento dei Cappuccini terrà l’evento conclusivo del percorso che ha coinvolto 130 studenti e 7 insegnanti delle scuole medie superiori della provincia di Pisa, Liceo Scientifico Buonarroti di Pisa, Istituto Pesenti di Cascina, Liceo d’Arte Russoli di Pisa e Cascina.
L’appuntamento conclusivo arriva dopo un percorso formativo laboratoriale nelle singole classi che si è cominciato ad Ottobre. Tre incontri per ogni classe per dare la possibilità ai ragazzi di confrontarsi con un formatore volontario dell’Associaizone “Ora Legale” e con i volontari dei Centri di Ascolto presenti della Misericordia di Pisa e della Misericordia di Cascina impegnati nei centri di ascolto collegati con la Fondazione Toscana per la Prevenzione dell’usura.
Con questo progetto – spiega Donatella Turchi, presidente della delegazione Cesvot di Pisa – abbiamo avuto la possibilità di entrare nelle scuole per trasmettere valori come la legalità e il volontariato. Abbiamo fatto conoscere l’esistenza di una rete che nasce per sostenere le persone in difficoltà, soprattutto i Centri di Ascolto, arrivando così anche alle famiglie. Il ruolo del Cesvot è stato fondamentale perché con questa iniziativa sono state messe in rete 2 realtà associative importanti, Fondazione Toscana per la prevenzione dell’Usura con i volontari dei Centri di ascolto delle Misericordie e Ora legale del circuito di Libera, che sono attive nell’ambito della promozione della legalità, della prevenzione all’usura e del sostegno alle persone e alle famiglie in difficoltà. Anche il luogo di svolgimento dell’evento finale – conclude Turchi – è un luogo significativo, gestito in parte da una Cooperativa sociale , collegata con le ACLI e l’associazionismo locale: una bella struttura recentemente ristrutturata, finalizzata alla valorizzazione dello spazio per attività di rilevanza sociale. Siamo molto felici dei risultati raggiunti e contiamo di poter ripetere questa esperienza anche in futuro”