Consorzio 1 Toscana Nord, si presenta il candidato Simi

“Importante andare a votare, per portare finalmente aria nuova al Consorzio 1 Toscana Nord”. Tutte le modalità per esprimere la propria preferenza

Aria nuova al Consorzio 1 Toscana Nord.

È il messaggio che lancia Claudio Simi, unico candidato lucchese all’assemblea dell’Ente consortile: le cui elezioni sono fissate per sabato 5 ottobre prossimo, dalle 9 alle 19.

E praticamente tutte le cittadine e i cittadini (quelli che possiedono almeno un immobile) della Toscana settentrionale sono chiamati alle urne per rinnovare l’organismo di gestione del Consorzio: che si occupa della sicurezza territoriale, ambientale e alimentare di un vasto comprensorio, che comprende le intere province di Lucca e Massa-Carrara, l’Appennino Pistoiese e diversi comuni del Pisano (tra cui Vecchiano, Bientina, Buti, Vicopisano e Calcinaia).

“In tutte le avventure alle quali mi sono dedicato nella vita, ho ogni volta pensato che meritasse offrire l’impegno con generosità, spirito di servizio e passione, senza ricercare vantaggi in cambio – si presenta Claudio Simi – Con queste stesse convinzioni, oggi ho accettato di fornire la mia disponibilità per l’assemblea del Consorzio 1 Toscana Nord: con la speranza di poter garantire un piccolo contributo al territorio che amo, nel quale ho sempre vissuto e per il quale mi sono speso ogni giorno. Vivo da trent’anni a Sant’Alessio, vicino al Fiume Serchio, in una zona che conosce bene l’importanza della sicurezza idraulica. La mia intera attività lavorativa si è svolta come tecnico, prima all’interno di un’Amministrazione pubblica e poi nelle aziende per la gestione del servizio idrico della nostra zona: esperienze, queste, che mi hanno permesso di apprendere a fondo le criticità e le potenzialità del nostro territorio. A Pescaglia sono stato anche un amministratore comunale, in un primo momento come delegato all’ambiente e alle politiche energetiche, e quindi come presidente del consiglio comunale”.

“Come amministratore del Consorzio, vorrei impegnarmi in particolare su questi punti – prosegue Simi – La trasparenza: crediamo tutte e tutti occorra conoscere meglio e di più quali siano le attività del Consorzio e in che modo vengano investite le risorse (importanti) richieste ai cittadini. Il fatto che negli ultimi cinque anni non ci sia stato un amministratore consortile lucchese, eletto dai consorziati, non ha certo aiutato in questa direzione. Saremo a disposizione ogni giorno per raccogliere segnalazioni, per condividere idee e progetti, per confrontarci sugli interventi che saranno di volta in volta in corso e su quelli che occorrerà realizzare. La partecipazione: vogliamo che un numero maggiore di associazioni, soggetti e realtà sia coinvolto nell’azione del Consorzio. Perché è l’unione che fa la forza, e l’Ente consortile può e deve diventare la casa di vetro a piena disposizione di tutte e tutti. La sicurezza idraulica e ambientale del Fiume Serchio e dei canali del territorio: come sappiamo, la competenza della manutenzione del Fiume Serchio spetta alla Regione Toscana e il Consorzio la realizza su suo mandato, per cui crediamo sia necessario rafforzare la collaborazione di tutti gli Enti interessati per migliorare la qualità della sicurezza del nostro fiume. Lavoreremo perché il piano di manutenzione dei corsi d’acqua tenga maggiormente conto delle segnalazioni delle cittadine e dei cittadini. Rafforzeremo la vocazione ambientale dell’Ente consortile: perché la salvaguardia dei rii, degli alvei e della natura che intorno ad essi si sviluppa, è un modo concreto per prevenire le cause e gli effetti dei cambiamenti climatici. Ci impegneremo perché venga potenziato l’ufficio che ha il compito di intercettare i finanziamenti europei e nazionali: perché arrivino maggiori risorse per la manutenzione straordinaria dei canali”.

Tutto quello che c’è da sapere sulle elezioni del Consorzio 1 Toscana Nord

Per cosa si vota
Si vota per designare i 15 membri elettivi dell’assemblea consortile del Consorzio 1 Toscana Nord, che resterà in carica dal 2024 al 2029.

Quando si vota

Le elezioni sono fissate per sabato 5 ottobre, dalle 9 alle 19, in ottanta seggi che saranno allestiti in tutto il comprensorio di competenza.
Sarà possibile votare anche nella giornata di venerdì 4 ottobre, sempre dalle 9 alle 19, esclusivamente nelle sedi consortili.

Dove si vota

Ciascun consorziato potrà scegliere indistintamente in quale seggio votare, tra tutti quelli che saranno a disposizione sul territorio.

Scarica qui l’elenco completo dei seggi per votare

Chi può votare

Potranno votare i proprietari di tutti gli immobili (edifici o terreni) ricadenti nel comprensorio di competenza (che comprende le intere province di Lucca e Massa-Carrara, una parte della Provincia di Pisa e l’Appennino Pistoiese), che già pagano il contributo di bonifica. In caso di comproprietà, partecipa al voto chi detiene la quota di proprietà maggiore; in caso di comproprietà a pari quota, partecipa al voto il primo intestatario in ordine alfabetico.
Le elezioni sono articolate in tre sezioni, che riguardano altrettante fasce di contribuenza: portanno votare Claudio Simi tutte le persone che pagano al Consorzio meno di 68,05 euro all’anno.

Come si vota

Si può esprimere un’unica preferenza. L’elettore per votare deve presentare al presidente di seggio la propria carta d’identità o altro documento di identificazione. Nel caso di aziende o soggetti giuridici, può votare il legale rappresentante in possesso di visura camera oltre alla carta d’identità.

Il fac simile della scheda
Generico settembre 2024

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