A scuola con il caro prezzi: cancelleria più cara del 17% in tre anni

Penne e matite sono a +39% rispetto all’anno scorso, i quadernoni a +72% sul 2020
Manca poco ormai al suono della campanella e molti genitori hanno già pagato un conto salato per libri e materiale scolastico, ma già sanno che le spese non sono finite.
Il carovita negli ultimi anni ha colpito anche la spesa che una famiglia deve affrontare per il materiale didattico per i propri figli. Secondo i dati Istat, elaborati da Altroconsumo, i prezzi dei prodotti di cancelleria hanno registrato un aumento costante e crescente. Nel 2023 siamo a + 9% rispetto al 2022 (dati di luglio su luglio), mentre nell’arco di tre anni (cioè rispetto al 2020) l’aumento è pari a ben il 17%. Ma anche l’anno scorso i prezzi erano aumentati rispetto al 2021, del 7%.
Secondo Altroconsumo “gli aumenti sono emersi evidenti, in particolare per alcuni prodotti e soprattutto rispetto al 2020: penne e matite sono a +39% rispetto all’anno scorso, i quadernoni addirittura a +72% rispetto al 2020. La spesa complessiva in un anno per un bambino che deve fare la prima elementare è di 161 euro, contro i 137 euro del 2020, un aumento del 17%. Aumenti simili anche per il materiale necessario alla scuola media”.
“Dalla nostra indagine – si legge sul sito di Altroconsumo – emergono forti aumenti in particolare per alcuni prodotti: Penne e matite grafite: +39% (le prime sono passate da 0,58 euro nel 2023 a 0,80 euro nel 2022; le seconde da 0,47 euro a 0,65 euro), Evidenziatori: +24% (da 0,93 euro a 1,15 euro), Matite colorate (confezione): +20% (da 5 euro a 6 euro), Quadernoni A4 e copertine per quadernoni A4: +13% (da 1,37 euro a 1,55 euro i primi; le copertine sono aumentate dai 3 ai 4 euro). Quanto alla spesa complessiva in un anno, per acquistare i prodotti del nostro paniere, per la prima elementare, si arrivava a 154 euro nel 2022, contro i 161 di quest’anno, con un aumento del 4%. Per la prima classe della scuola media, invece, nel 2022 la spesa complessiva ammontava a 144 euro, contro i 150 euro di quest’anno con un incremento, anche in questo caso, del 4%“.
È rispetto al 2020 che emergono gli aumenti più elevati nella spesa annua per la cancelleria: siamo a +17-18%.