
Stabile la presenza degli sportelli nel 65% dei comuni toscani
Negli ultimi cinque anni la quota di comuni toscani con almeno uno sportello Bcc è rimasta stabile al 65%, un dato in controtendenza rispetto alla desertificazione bancaria in atto. A fare il quadro della situazione, la Federazione Toscana Banche di Credito cooperativo.
Alla fine del 2022 in Toscana erano presenti 14 banche di credito cooperativo, con 299 sportelli e oltre 600 Atm attivi. 115 sportelli, pari al 38,4%, si trovano in 81 comuni che rientrano tra le aree interne. In cinque realtà, quella della Bcc è l’unica presenza bancaria.
“Mentre da una parte si parla di desertificazione bancaria, per la quale il presidente della Toscana, Eugenio Giani ha scritto recentemente una lettera al ministero dell’Economia Giancarlo Giorgetti – commenta il presidente di Confcooperative Toscana Nord, Giuseppe Gori – dall’altra c’è l’impegno del credito cooperativo ad essere sempre più presente sul territorio e in modo particolare nelle aree svantaggiate, totalmente abbandonate da parte delle grandi banche. Si tratta di un impegno sul territorio al servizio delle comunità indispensabile sul fronte della lotta allo spopolamento delle aree interne e che noi apprezziamo molto perché soltanto garantendo la presenza dei servizi essenziali si può contrastare l’abbandono dei nostri preziosi borghi”.