Mercato San Romano, il Comune: “Leale collaborazione nel rispetto dei rispettivi ruoli”

“Ci auguriamo che si possa continuare a lavorare in sinergia, non gettando al vento anni di lavoro condiviso”
“Nessun silenzio da parte nostra, ma sempre e solo leale collaborazione, nel rispetto dei rispettivi ruoli, con l’associazione di categoria”. Rispondono così il sindaco di Montopoli ValdarnoGiovanni Capecchi e l’assessore alle attività produttive, promozione e sviluppo del territorio Valerio Martinelli a Confesercenti Toscana nord che lamenta scarsa attenzione da parte del Comune verso il mercato settimanale di San Romano(qui).
“Siamo stupiti – hanno dichiarato i due amministratori – che Confesercenti, con il suo referente Claudio del Sarto con cui da anni dialoghiamo e collaboriamo non solo per le necessità dei mercati ma per tutto il tessuto commerciale del nostro territorio e per il Ccn di San Romano. abbia deciso di scegliere la via del confronto sulla Stampa al posto di chiedere un incontro con l’ufficio o con gli Amministratori, cosa che peraltro avevamo suggerito”.
L’ufficio del Suap, con il suo responsabile Fausto Condello, ha preso in carico da tempo le istanze rappresentate dall’associazione di categoria e dagli ambulanti del mercato di San Romano e le criticità emerse e ha avviato il processo amministrativo per la predisposizione del nuovo Piano del Commercio del Comune per rispondervi e risolverle. Un processo che coinvolgerà tutti gli attori coinvolti e gli interessati. Peraltro, viste le richieste presentate dagli ambulanti del mercato di San Romano sul posizionamento e le dimensioni dei singoli stalli – in modo da poter valutare un eventuale ampliamento dei parcheggi – nel corso di una riunione preliminare al processo di elaborazione del documento, tenutasi nell’aprile scorso, l’ufficio ha dato incarico a un tecnico esterno per la redazione del rilievo celerimetrico della piazza della Costituzione per permettere all’ufficio di realizzare il progetto del nuovo assetto dei posteggi e dei parcheggi che sarà parte integrante del nuovo piano del commercio.
La macchina amministrativa ha i suoi tempi e le sue forme per poter intervenire su determinate necessità e istanze, specialmente quelle che per legge richiedono processi e atti specifici non elaborabili in poco tempo. Va aggiunto poi il fatto che l’ufficio del Suap del nostro Comune è attualmente sotto dimensionato in termini di personale e deve far fronte a molteplici obiettivi anche di altri settori. L’amministrazione comunale non si è mai sottratta al confronto sia in incontri organizzati che per le vie brevi e anzi ha sempre cercato di incentivare la condivisione delle scelte e i processi partecipativi necessari con tutti gli stakeholder e gli attori sociali coinvolti, comprese le associazioni di rappresentanza e categoria. Anche in questo caso, visti gli ultimi molteplici solleciti, l’Amministrazione aveva suggerito di convocare un incontro di aggiornamento e confronto con l’ufficio competente.
Ci siamo sempre dimostrati disponibili al confronto e alla comprensione delle esigenze degli operatori ambulanti e potremmo elencare molti episodi concreti di attenzione a queste, come sa bene anche Claudio del Sarto, così come con tutti coloro che ci presentano legittimamente richieste ed istanze. Ci auguriamo che questo episodio sia solo momentaneo e si possa continuare a lavorare in sinergia e secondo i principi di leale collaborazione, non gettando al vento anni di lavoro condiviso”.