Gli sconti |
in Azienda
/

Acquisti più oculati ma “c’è voglia di ripartire”. Via ai saldi nel comprensorio del Cuoio

10 luglio 2022 | 09:33
Share0
Acquisti più oculati ma “c’è voglia di ripartire”. Via ai saldi nel comprensorio del Cuoio

A Santa Croce sull’Arno “sono iniziati il 4 luglio” per il gran caldo

Il 2 luglio sono ripartiti i saldi estivi, che quest’anno non vedono grandi restrizioni anti Covid, per la gioia non solo dei clienti, ma anche dei commercianti, che puntano a un aumento delle loro vendite. Una pecca, forse, il gran caldo che ha invaso il comprensorio e non solo, nell’ultimo mese. I commercianti però si dimostrano positivi, così come i dati registrati già in questi primi giorni.

“I saldi sono partiti bene, sia nel weekend del 2 e 3 luglio, che nei giorni a seguire c’è stato un ottimo afflusso di persone anche da Pisa, Livorno e Empoli, quindi anche da fuori. Ci tengo a sottolineare che i nostri saldi sono veri e senza trucchetti; infatti, saldi veri e trasparenti è il nostro motto – afferma il commerciante di Santa Maria a Monte Fausto Vanni -. Per quanto riguarda il discorso Covid, siamo un po’ intimoriti dai recenti casi in aumento, anche se, avendo locali abbastanza ampi, riusciamo a gestire questa problematica. Certo è che abbiamo notato un cambiamento di abitudini nelle persone: gli acquisti sono più oculati, dal momento che il cliente ricerca sempre di più un buon rapporto qualità prezzo”.

“I saldi vanno abbastanza bene – perGiovanni Mori, presidente di Confcommercio San Miniato –. Quest’anno le persone hanno una gran voglia di ripartire, di tornare alla vita sociale, anche se non c’è quella corsa ai saldi spasmodica, piuttosto c’è stato un andamento positivo per tutta la stagione e quindi anche adesso. I saldi danno una grande spinta economica, ma non sono il motore principale”.

“I saldi per noi sono iniziati il 4 luglio e non il weekend del 2 – spiega Laura Bilanceri, presidentessa del Centro Commerciale Naturale di Santa Croce sull’Arno –, anche perché per il gran caldo, tutti i cittadini si erano recati nelle località di mare. Nonostante ciò, abbiamo comunque lavorato molto nei giorni infrasettimanali, servendoci in particolar modo, ma questo già dall’inizio dell’era Covid, dei social network per fare spedizioni. Infatti, proprio grazie a questo strumento le nostre vendite sono aumentate dal 2021, quindi da un certo punto di vista la pandemia ha fatto bene alle nostre vendite”.