Esami e prestazioni sanitarie, sul territorio dell’Usl Toscana Nord Ovest arriva Pago Pa

È possibile pagare in banca, negli uffici postali, nelle ricevitorie, dal tabaccaio, al supermercato e in qualsiasi punto del territorio che accetti il sistema
Compie un altro passo verso la digitalizzazione e la semplificazione l’Usl Toscana nord ovest, con l’introduzione del nuovo sistema per pagare i ticket sanitari. Da alcuni giorni in tutto il territorio dell’azienda è possibile richiedere agli sportelli Cup il modulo Avviso di pagamento Pago Pae pagare in banca, negli uffici postali, nelle ricevitorie, dal tabaccaio, al supermercato e in qualsiasi punto del territorio che accetti il Pago Pa visite, esami e prestazioni sanitarie. Anche in contanti, oltre che con bancomat o carta di credito.
Una ulteriore possibilitàper rendere più agevole il pagamento soprattutto per chi non usa le carte elettroniche o preferisce comunque usare i contanti. Fino ad oggi, infatti, nell’Usl Toscana nord ovest si poteva pagare il ticket attraverso cinque canali: con il proprio computer, smartphone o tablet collegandosi al portale della Regione Toscana https://iris.rete.toscana.it/public/ e inserendo il codice Iuv e il proprio codice fiscale; collegandosi al sito dell’Azienda Toscana Nord Ovest https://www.uslnordovest.toscana.it e accedendo alla sezione servizi on line; attraverso le casse automatiche presenti presso le strutture sanitarie; agli sportelli Cup (ma solo con bancomat o carta di credito); alle farmacie pubbliche e private (solo se presente sul foglio di prenotazione il codice Iuv/Iris).
Da ora in poi, se il cittadino non può usare nessuno di questi sistemi, può richiedere agli sportelli Cup il modulo Avviso di pagamento Pago Pa. L’Usl nord ovest supera quindi quelle criticità createsi in alcune zone per la momentanea impossibilità di pagare in contanti.
Al momento l’avviso di pagamento Pago Pa è disponibile su tutto il territorio dell’azienda Usl Toscana nord ovest, ad eccezione della provincia di Pisa, dove le prestazioni del Cup 2.0 (le prestazioni specialistica e la diagnostica per immagini, per esempio) sono pagabili con Pago Pa, mentre quelle che ancora sono prenotabili attraverso il Cup locale (come per esempio gli esami del sangue) devono essere pagate con gli altri metodi di pagamento. L’azienda prevede, entro il mese di settembre, di estendere il Pago Pa anche a queste prestazioni.