Gruppo Manifatture Italiane a Fucecchio, Spinelli: “Sosteniamo lavoro e crescita”
Il nuovo stabilimento produttivo di Fucecchio è un opificio di oltre 4mila metri quadrati, con impianti d’avanguardia. E’, questo, l’ultimo arrivato nel Gruppo Manifatture Italiane, un colosso da 80 milioni di fatturato e 700mila paia di scarpe all’anno prodotte in più di 15mila metri quadrati produttivi ormai, con circa mille dipendenti tra Toscana, Albania e Tunisia.
Prima di Fucecchio, il gruppo era nato con l’acquisizione del Calzaturificio Claudia in provincia di Lucca, specializzato nella produzione di sneaker e scarpa formale donna per griffe internazionali del lusso, con 140 dipendenti in Italia e più di 500 nei due tomaifici tunisini e con un fatturato 2018 di 35 milioni di euro in crescita dal 2016 a un tasso del 16 per cento all’anno. La società di gestione del risparmio Consilium aveva investito nel settore a inizio 2018 acquisendo i calzaturifici River Group e Calzaturificio Energy, produttori di sneaker e car shoe uomo e donna per brand italiani e internazionali del lusso.
L’aggregazione arriva a Fucecchio, dove il settore conta già più di 200 aziende, quasi 1600 addetti e un fatturato in continua crescita. Il numero di persone impiegate in questo settore produttivo, in 6 anni a Fucecchio è cresciuto del 57% e ha raggiunto numeri decisamente ragguardevoli, arrivando a rappresentare il 22,4% degli occupati. Numeri, quelli forniti dall’Istat e Camera di Commercio. Questi dati fanno del comparto calzaturiero, il primo tra quelli produttivi e che rappresentano una fetta consistente dell’intera industria manifatturiera che sul territorio di Fucecchio conta quasi 3600 addetti.
“Sono numeri veramente importanti – per il sindaco Alessio Spinelli – che si aggiungono a quelli del settore conciario. Insieme formano un polo produttivo fondamentale per il nostro comune e per l’intero territorio. E’ chiaro che l’industria conciaria lavorando la materia prima necessita di minore manodopera rispetto alla produzione di calzature. Ed infatti nonostante il numero di aziende simile quello degli addetti è decisamente superiore in quest’ultimo. Il lavoro e la crescita economica devono essere sostenuti in tutti i modi. Noi come amministrazione comunale stiamo compiendo sforzi sia per migliorare le infrastrutture sia per sviluppare la formazione professionale avvicinando il mondo della scuola a quello del lavoro”.