Volterra e i suoi vampiri: la nascita di un mito grazie a Twilight di S. Meyer




Storie d’amore e di vampiri si intrecciano a Volterra, una cittadina toscana di origine medievale incredibilmente suggestiva: la sua atmosfera misteriosa le è valsa la preferenza da parte dell’autrice canadese Stephanie Meyer, che l’ha scelta come ambientazione per parte della sua saga letteraria Twilight. La scelta poi di filmare in Toscana anche il film relativo al secondo capitolo della serie, “New Moon”, ha attirato ancora più turisti e curiosi sulle scene della pellicola, contribuendo ancora di più all’interesse verso la città e le sue leggende.
I vampiri di New Moon e Volterra: quando la fantasia raggiunge la realtà
• La cittadina di Volterra non è nuova all’interesse di viaggiatori e amanti della Toscana affascinati dal mistero: il borgo medievale e le sue antiche mura trecentesche sono da sempre oggetto di attenzioni particolari grazie a leggende su streghe e vampiri. Di certo, però, da quando Stephanie Meyer ha deciso di ambientare parte della sua saga nella città di Volterra il fenomeno è esploso e ha attratto ancora di più curiosi e fan delle sue opere. Come spiega Repubblica, il secondo capitolo della sua opera sui vampiri, “New Moon”, vede infatti una parte importante di narrazione della romantica e travagliata storia d’amore tra l’umana Bella e il vampiro Edward svolgersi proprio a Volterra, residenza dell’antica e numerosa famiglia di vampiri Volturi; è stata perciò naturale la scelta di rendere anche dal punto di vista cinematografico il fascino di un antico borgo medievale arrivando a girare in Toscana le scene richieste.
L’influenza dei vampiri nella cultura pop: film, giochi e libri
La saga di “Twilight” ha avuto un impatto enorme sulla cultura di massa degli anni 2000 e successivi: il primo libro è stato pubblicato nel 2005 ed è stato seguito dal primo film, omonimo, nel 2008. Al primo capitolo sono seguiti altri tre libri e quattro film, che hanno definitivamente confermato il successo planetario dell’opera della Meyer: i libri hanno venduto ad oggi diversi milioni di copie e i film hanno incassato in totale oltre 3,3 miliardi di dollari. Il fascino del mondo dei vampiri ha da sempre grande presa sul pubblico: basti pensare a capolavori cinematografici come “Dracula di Bram Stoker” (Francis Ford Coppola, 1992) o il celebre “Intervista col vampiro” (Neil Jordan, 1994) con protagonista Tom Cruise, ancora oggi disponibile su Amazon; ma anche a videogiochi come la saga “Vampire: The Masquerade”, uscito nel 2000 e che ha rappresentato uno dei giochi per PC più giocati dei primi anni del nuovo millennio. Il campo dell’gaming online ha pure i suoi giochi dedicati ai vampiri, come la slot machine “Immortal Romance”, messa a disposizione da Betway Casinò, incentrata sulle complicate vicende sentimentali dei quattro vampiri protagonisti e dalla grafica gotica e suggestiva. Neache il mondo delle app ci fa mancare nulla con “Vampiri: storia di Todd e Jessica”, disponibile per Android su Google Play Store, con 40 livelli e 25 ambientazioni differenti.
Volterra: terra di vampiri in piena Toscana
Uno dei fenomeni più interessanti e imprevedibili visto in seguito all’enorme successo della saga di Stephanie Meyer è stato di certo il boom di turismo che ha interessato e continua ad interessare il territorio di Volterra. La cittadina toscana e il suo circondario sono infatti diventati uno dei punti più visitati da viaggiatori e turisti amanti dei vampiri, ma anche delle migliaia di fan della saga più popolare degli ultimi anni. Gli appassionati di “Twilight” di tutto il mondo hanno raggiunto Volterra per visitare le zone dove sono state ambientate le scene di “New Moon” e per immedesimarsi, magari anche solo per un attimo, nelle avventure vissute dalla giovane Bella Swann e dal tenebroso vampiro Edward Cullen. La fatidica scena è sì ambientata a Volterra, ma è stata in realtà girata a Montepulciano di Siena, a un centinaio di km dalla città: ciò non ha comunque fermato i turisti che molto spesso scelgono di visitare entrambi i luoghi e anzi, aggiungono anche altre località toscane ai loro itinerari di viaggio. Volterra stessa offre un’interessante Notte dei Musei e in tutto il territorio circostante le iniziative culturali sono numerose tanto quanto quelle folkloristiche.
Il confine tra leggenda e realtà è molto labile quando c’è la possibilità di visitare luoghi suggestivi che sembrano adattarsi perfettamente alle narrazioni di fantasia di abili autori: è proprio il caso del borgo medievale di Volterra, che grazie alla saga di Twilight ha visto crescere ancora di più i turisti interessati al territorio toscano.