Crédit Agricole sostiene la green economy e parte dall’eolico

10 gennaio 2019 | 19:55
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Crédit Agricole sostiene la green economy e parte dall’eolico

Crédit Agricole Leasing Italia conferma il suo impegno nella promozione di iniziative green sul territorio italiano attraverso l’erogazione di un finanziamento da 6 milioni e 200mila euro ad Asja Ambiente Italia per un intervento di potenziamento del parco eolico di Alia Sclafani in provinca di Palermo progettato, realizzato e gestito dall’azienda di Torino.

L’intervento ha riguardato l’installazione di due nuovi aerogeneratori Gamesa G114, di potenza nominale complessiva pari a 5,125 megamatt., che si sono aggiunti ai 30 già presenti portando la capacità totale installata del parco eolico a 30,625 megamatt. La produzione annuale di elettricità rinnovabile pari a 56.500 megamatt orari è in grado di soddisfare il fabbisogno di circa 69mila persone e consente inoltre di evitare l’emissione di quasi 23.500 tonnellate di anidride carbonica.
L’impegno di Crédit Agricole Leasing Italia nei finanziamenti dedicati al comparto del leasing energie rinnovabili è di rilievo nazionale. Secondo i dati del Centro Studi e Statistiche di Assilea – Associazione Italiana Leasing – a novembre 2018 Crédit Agricole Leasing Italia si colloca al primo posto per importo finanziato nel comparto delle energie rinnovabili.
“Siamo lieti che Asja Ambiente Italia abbia scelto Crédit Agricole Leasing Italia per realizzare questo nuovo progetto eolico per l’efficienza energetica e contribuire attivamente alla lotta al cambiamento climatico”  ha dichiarato Vincenzo Aloe, Direttore Generale di Crédit Agricole Leasing Italia. “Tale finanziamento rientra nella strategia di Crédit Agricole Leasing Italia, che dà priorità a settori economici di eccellenza come quello delle energie rinnovabili.”
“Con questa operazione consolidiamo la nostra presenza in una regione dove abbiamo costruito e gestiamo, ormai da circa 20 anni, impianti eolici, fotovoltaici e di biogas da discarica – commenta con soddisfazione Agostino Re Rebaudengo, presidente di Asja Ambiente Italia – gli interventi di potenziamento di impianti già esistenti hanno una notevole importanza a livello di sistema perché, a parità di suolo occupato, aumentano la produzione di energia, contribuendo al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi europei su clima ed energia al 2030. Grazie dunque a Crédit Agricole Leasing Italia che ci ha sostenuto in questo progetto e che dimostra di credere fortemente nelle aziende che promuovono la transizione energetica”.