Fino a non molto tempo fa, il 90% delle transazioni degli italiani erano effettuate con banconote. Oggi si denota una sempre maggiore propensione all’uso della cosiddetta ”moneta elettronica”, nella quale sono compresi il bancomat, le carte di credito o di debito e quelle prepagate. La carta prepagata prevede la costituzione di un plafond prima dell’utilizzo; è identificata da un numero di 16 cifre e, per sottoscriverla, non è necessario essere titolari di un conto corrente. Le prepagate sono carte veloci da ottenere e facili da usare, pertanto rappresentano un’ottima soluzione per chi non dispone di un conto corrente e sono particolarmente adatte a chi non percepisce un reddito fisso. Consentono una grande flessibilità nel determinare l’ammontare della ricarica e, in tal modo, garantiscono una migliore gestione delle spese e una maggiore sicurezza, soprattutto in caso di furto o smarrimento. Per acquistare una carta prepagata ci si deve rivolgere a un istituto finanziario (banche), oppure richiederla online o, ancora, acquistarla presso i rivenditori autorizzati (come, ad esempio, Poste Italiane). L’ottenimento della carta è quasi sempre immediato e la ricarica va effettuata secondo discrezione dell’utilizzatore della carta stessa.
Carte conto: le prepagate con l’Iban
All’interno della tipologia delle carte prepagate, vi sono le carte conto che, oltre alle tradizionali funzioni di pagamento nei negozi e su internet, dispongono di caratteristiche simili a quelle di un vero e proprio conto corrente. Come asserisce l’articolo di Qualeconviene.it sulle carte conto, queste ultime sono identificate dal numero di 16 cifre sopra citato e anche dal codice Iban, in modo tale da poter essere usate anche per effettuare bonifici e ricevere accrediti ricorrenti (per esempio, il pagamento delle bollette e l’accredito dello stipendio). Grazie alla semplicità di utilizzo, le carte conto sono un utile strumento di ingresso nel mondo finanziario, adatto a chi ha poca dimestichezza con la gestione di un conto corrente vero e proprio. Tali strumenti di pagamento sono veloci da ottenere e possono essere richiesti anche da chi non è titolare di alcun rapporto di conto corrente. Sono carte perfette per effettuare acquisti sul web e sono accettate in tutto il mondo; inoltre, grazie alle convenzioni dei circuiti internazionali, godono di vantaggi e promozioni presso negozi e siti e-commerce.
Quanto costano le carte conto e come vanno gestite
I costi delle carte conto sono assolutamente trasparenti. Normalmente, sono previste delle spese di emissione della carta, delle commissioni per la ricarica e gli oneri derivanti dall’estinzione del servizio. Però, posto che vi sono politiche diverse per ogni istituto emittente, esistono anche delle carte conto, richiedibili e gestibili esclusivamente online, a zero spese.
La ricarica delle carte conto è semplice quanto il loro utilizzo: basta recarsi a uno sportello dell’emittente o utilizzare le reti di ricarica (tra le quali, anche il canale web) e provvedere a ricostituire il plafond spendibile a mezzo contanti, con bonifico o con altra carta di moneta elettronica (bancomat o carta di credito). Non esiste un numero limite di ricariche, mentre l’importo complessivo delle stesse ha un tetto variabile a seconda della tipologia della carta: in generale, l’accredito massimo effettuabile sulla carta conto può andare da 2500 euro a 50mila euro. A ricarica completata, la carta è immediatamente utilizzabile. Alcune di queste carte prepagate permettono la gestione di conti multipli, da utilizzare in caso di esigenze specifiche.
I vantaggi di una carta conto
La caratteristica principale delle carte conto è la semplicità: esse consentono di abbinare le funzioni base di un conto corrente con l’immediatezza dell’utilizzo di una prepagata. Inoltre, hanno costi di gestione limitati e ben definiti, cosa che rende possibile tenere sempre sotto controllo, e in tempo reale, il budget disponibile. Le rendicontazioni periodiche di queste prepagate sono visionabili anche online, in modo immediato e quando serve: molte emittenti prevedono la possibilità di modificare, sempre online, le funzioni operative e il plafond di spesa della carta. Altri vantaggi delle carte conto risiedono nella possibilità di utilizzarle anche all’estero, spesso senza commissioni aggiuntive, nonché nella loro sicurezza: le transazioni effettuate con le carte conto, infatti, dispongono delle stesse misure di tutela previste per le carte di pagamento tradizionali.