
Soddisfatti “per l’azione che ha consentito di stroncare un sistema che attraverso strumenti illeciti falsifica il mercato mettendo in difficoltà le aziende che operano nel rispetto della legge”.
E’ il commento di Associazione Conciatori all’operazione che, dopo 3 anni di indagine, ha permesso di scoprire un traffico illecito di pelli e cuoio di provenienza illecita e immessi nel mercato lecito con false fatturazioni (leggi anche Evasione fiscale per 100 milioni nella filiera del cuoio a Santa Croce, San Miniato e Castelfranco. Sequestrati beni per 40 milioni ). “Attività come quelle che vengono denunciate – spiegano i conciatori – sono un pesante fardello per il settore che ha fatto del rispetto dei valori di legalità, eticità e trasparenza una regola, ribadita peraltro nel codice etico dell’ Associazione Conciatori. Chi opera al di fuori di questi valori deve essere isolato e messo in condizione di non poter più nuocere a un comparto che si impegna ogni giorno per mantenersi sano e corretto”.